Votate per il giardino di via Cavalla

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Il comitato dei cittadini di via Cavalla, per finanziare l'acquisto di complementi d'arredo per l'area verde, anche quest'anno ha aderito ad un concorso on line indetto da un'azienda che premierà il progetto più meritevole. Già lo scorso anno il progetto di via Cavalla era riuscito ad aggiudicarsi il primo premio, con cui si sono acquistati arredi per l'area verde.
Entro il 31 dicembre il concorso "Progetto Qualità Vallelata" è aperto al voto a questo link, si può quindi scegliere il progetto "Un giardino fuori dal centro" (proposto da Sara) e se i voti saranno tanti si potrebbe vincere un contributo fino a 3.000 euro, molto utili per completare la sistemazione dell'area verde da poco messa a disposizione di tutti i cittadini.
Votate entro il 31 dicembre !

Un giardino fuori dal centro
Qualche anno fa l’area verde di via Cavalla, nella periferia est della città di Asti, era solo un pezzo di terreno vicino al Rio Valmanera, neanche tanto grande, di quelli che l’amministrazione comunale si faceva lasciare per compensare nuovi progetti di edificazione. Era rimasto così, per decenni, trasformandosi in un’enorme “area cani” senza possibilità di nessun altro utilizzo. Nel 2010 però numerosi cittadini riunitisi nel comitato spontaneo “Ex Variante 19″ ne hanno fatto il loro punto di incontro per dibattiti e raccolta firme contro la proposta (variante “19″) dell’Amministrazione Comunale di vendere le aree destinate a servizi ma di fatto utilizzate come verde pubblico.
La mobilitazione pubblica e la festa finale del 3 ottobre di quell’anno, organizzata in collaborazione con il gruppo Asti1 degli Scout, si svolse proprio in via Cavalla e convinse l’Amministrazione Comunale a ritirare la proposta e a riqualificare almeno quell’area, prendendo spunto dalle idee dei bambini raccolte durante quel pomeriggio di festa.
Negli anni successivi l’attenzione intorno al nuovo nascente giardino crebbe tra le realtà della zona, in particolare la Parrocchia San Domenico Savio, la scuola elementare Domenico Savio e i cori di bambini “Note Colorate” e “Bimbi svegli” si impegnarono a fianco dei cittadini del Comitato per organizzarne nel 2013 la definitiva inaugurazione e proporne l’intestazione a Vittorio Arrigoni (giovane cooperante italiano tragicamente ucciso in Palestina). La festa funzionò benissimo e la grande partecipazione permise di consolidare la collaborazione tra realtà diverse per continuare la manutenzione del verde e il miglioramento dell’area. Il recinto per i cani venne colorato dagli alunni di quinta elementare, mentre alcuni cittadini, insieme a nuove forze (l’associazione “Senza Barriere” e il gruppo astigiano del WWF), montarono un pergolato e una nuova rete al posto di quella malconcia che delimitava il canale del Rio Valmanera. Vennero inoltre costruite aiuole con paletti e reti in cui mettere a dimora alberi, arbusti, bulbi e due glicini per il pergolato. Il materiale utilizzato è stato donato dal Bricocenter di Asti provinciale, quale primo premio del concorso “Insieme per il nostro quariere”.
La vera ricchezza dell’area dedicata a Vittorio Arrigoni è sempre stata la grande partecipazione intorno ad un progetto che sta via via sviluppandosi: persone del Quartiere, della Parrocchia e di varie Associazioni che prima non si conoscevano e che adesso collaborano insieme nello spirito di migliorare la qualità della vita del quartiere anche attraverso la passione per il verde. La solidarietà è al primo posto: la cura quotidiana dell’area è costante grazie ai progetti per famiglie in difficoltà della Parrocchia e al volontariato attivo dell’Associazione “Senza Confini”.
Anche l’amministrazione comunale ha dimostrato attenzione e disponibilità, tanto che durante la loro visita Sindaco, Assessori e Dirigenti si sono ritrovati al lavoro insieme ai cittadini e hanno garantito il loro Patrocinio e sostegno per i progetti futuri. Il primo e probabilmente più importante di questi è sicuramente la necessità di rendere più fruibile l’area alle famiglie e ai loro bimbi: l’area è di fronte all’Asilo nido e alla Scuola materna di quartiere e, manca di giochi e attrezzature per bambini, servirebbe in particolare un’altalena dotata di cestello per bimbi piccoli e/o con difficoltà motorie.
Per questo abbiamo deciso di partecipare al progetto qualità proposto da Vallelata.
Abbiamo individuato come possibile fornitore “Borgione” una ditta specializzata in attrezzature per la scuola, i cui prodotti sono certificati.
Questo è l’elenco dei nostri desiderata:

- Altalena con 1 seggiolino a tavoletta e 1 a cestello
- Palestrina delle arrampicate
- Base di protezione antitrauma