Approvato il bilancio previsionale 2018 di Egato4

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Nella seduta di mercoledì 20 dicembre 2017, la Conferenza dei Rappresentanti degli Enti Locali dell'Ambito Idrico n.4 del Cuneese, con votazione favorevole all'unanimità dei delegati presenti, ha approvato il bilancio previsionale 2018 dell'Ente.

Le entrate previste si attestano a 841.000 € per il funzionamento dell' Autorità di governo ed a 4.395.000 € per i contributi destinati alle Unioni Montane per la tutela delle risorse idriche e la sistemazione idrogeologica del territorio. A questa seconda voce vanno poi aggiunti ancora altri 10.000 € provenienti da partite pregresse da parte di gestori che non avevano ancora provveduto a versare completamente il dovuto. Ricordiamo che gli incassi fatti a questo titolo devono solamente transitare tramite i gestori per essere immediatamente girati all'EGATO4 che provvederà a destinarli sui progetti presentati dalle Unioni Montane. Negli anni precedenti alcuni gestori avevano impropriamente trattenuto questi fondi che sono stati recuperati, per un ammontare superiore ai 7 milioni, anche grazie ad una nostra circostanziata segnalazione ad EGATO4.

Il direttore Giuliano illustrando il bilancio ha fatto notare come si stia procedendo ad internalizzare sempre più le competenze che in passato venivano troppo frequentemente affidate all'esterno con costi maggiori. Ha anche rilevato come le azioni legali intraprese dai gestori del consorzio AETA contro il nuovo Piano d'Ambito (PdA) abbiano richiesto di mantenere un consistente accantonamento di 100.000 € destinato al contenzioso: soldi comunque derivanti dalle bollette degli utenti.

Infatti nella stessa seduta è stata anche approvata l'autorizzazione al direttore a procedere all'affidamento dell'incarico per l'attività di supporto legale nella valutazione delle osservazioni al nuovo PdA.

Anche il Comitato ha provveduto a presentare le sue osservazioni di carattere generale tendenti ad ottenere una maggiore attenzione alla individuazione, salvaguardia e preservazione di ulteriori fonti di approvvigionamento di acque pregiate di montagna, sottraendole ad altri utilizzi portati avanti con sempre maggiore aggressività.

Al termine della seduta, la Presidente Bruna Sibille ha voluto rimarcare come sia importante mantenere fede ai prossimi appuntamenti programmati che dovrebbero consentire la valutazione delle osservazioni pervenute entro la metà di gennaio per poi procedere alla approvazione definitiva del nuovo PdA entro la metà di febbraio 2018. Ha proseguito affermando che ciò consentirà di arrivare alla individuazione del nuovo gestore unico totalmente pubblico entro la scadenza della proroga delle attuali concessioni che termineranno il 31 marzo 2018.

Intanto alcuni Enti del territorio hanno provveduto ad approvare l'ODG, da noi proposto, di sostegno alla presidenza e direzione di EGATO4, affinchè questo percorso possa essere portato a termine entro i tempi previsti e nei modi voluti dai cittadini e dalla Assemblea Generale dei sindaci del luglio 2015. Il consiglio comunale ci Cuneo l'ha votato all'unanimità su proposta della lista Cuneo per i Beni Comuni. La giunta dell'Unione Montana Valle Stura l'ha approvato a nome di tutti i 12 comuni aderenti, i consigli comunali di Valdieri e Valgrana l'hanno votato all'unanimità. Altre votazioni sono ancora previste entro la fine dell'anno.

Ci auguriamo che queste espressioni di voto inducano gli amministratori che invece avevano, forse male informati, preso posizioni fortemente critiche, a tornare sui loro passi.

 

Comitato cuneese Acqua Bene Comune