Lettera alla Regione sul Parco Alpi Cozie

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Apprendiamo da un’Agenzia stampa che la Commissione ambiente del Consiglio regionale si appresta a discutere una proposta di modifica del testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità presentata dal Consigliere Domenico Rossi come primo firmatario. Ci sorprende e preoccupa la coincidenza della presentazione di questa proposta di legge con le dimissioni del presidente del Parco Alpi Cozie, dottor Mauro Deidier, e con l’ipotesi di spezzare l’unitarietà del Parco che faticosamente, ma con competenza e professionalità del personale ha assunto un’immagine riconosciuta anche a livello europeo come testimoniamo i progetti finanziati in atto.

Ritenevamo che l’Assessore ai Parchi avrebbe indetto un nuovo bando per la presentazione di candidature a presidente del Parco, oppure avrebbe attinto alle candidature presentate in occasione del precedente bando, per dare continuità e attuazione alle attività del Parco Alpi Cozie che, comunque, in questo momento ha un Consiglio in carica con le funzioni di presidente svolte dal vicepresidente, il bilancio regolarmente approvato mentre i progetti e i compiti dell’Ente continuano a procedere normalmente, grazie all’impegno del Direttore e di tutto il personale. Le sottoscritte Associazioni in attesa di conoscere il testo delle proposte di modifica in discussione presso la Commissione ambiente della Regione, esprimono sin d’ora netta opposizione a cambiamenti dell’assetto territoriale dell’Ente Parco Alpi Cozie com’è attualmente e si chiedono a quali scopi persegua la proposta di scomporre nuovamente la gestione unificata che sta dando finalmente i frutti perseguiti dalla riforma e i cui eventuali costi, sicuramente non trascurabili, ricadrebbero ancora una volta sulla collettività.

In attesa di cortese riscontro si porgono distinti saluti.

Firmato: i presidenti di Legambiente Piemonte-Val d'Aosta, un rappresentante di Mountain Wilderness Piemonte e il segretario di Pro Natura Piemonte.