ASTI: Borse di studio del Progetto Culturale della Diocesi

Assegnate le borse di studio messe a disposizione per il nono anno consecutivo dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con il Consorzio Asti Studi Superiori, Polo Universitario di Asti, per lo svolgimento di tesi di laurea, laurea magistrale, master o dottorato di ricerca magistrali aventi come oggetto le tematiche “Economia e Territorio”, “Ambiente e Cultura” e “Servizi alla persona” .

Come ogni anno, anche per il 2018 la particolarità di questo bando è che le borse di studio vengono consegnate al momento della scelta della tesi per favorire concretamente il percorso di ricerca dei candidati.

Tra le molte domande arrivate, la commissione presieduta dal professor Franco Valfrè ha selezionato quelle di Giacomo Cussotto, Yassin Ramli, Daniele Turini ed Elisabetta Ugaglia per l’assegnazione di quattro delle cinque borse da 500 euro, e il progetto di tesi di Sara Arduino e Giulia Granzino, stabilendo la suddivisione della quinta borsa in due parti da 250 euro l’una, in quanto le due candidate svolgeranno in team il loro progetto.

Ecco un dettaglio dei progetti di tesi e delle motivazioni per cui sono stati scelti:

GIACOMO CUSSOTTO laureando del corso magistrale in Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Torino, argomento di tesi: “Creazione di valore per la collettività, attraverso l’integrazione tra mondo profit e no profit”.
La tesi proposta si inquadra nelle tematiche dell’area “Economia e Territorio” del bando per i suoi riferimenti generali e speciali sul tema della creazione di valore per la collettività, attraverso l’integrazione tra il mondo profit e non profit.

YASSIN RAMLI laureando del corso magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, argomento di tesi “Welfare Aziendale”.
La tesi proposta si inquadra nelle tematiche dell’area “Economia e Territorio” del bando per i suoi riferimenti generali e speciali sul tema dell’importanza dei sistemi di Welfare Aziendale.

DANIELE TURINI laureando del corso triennale di Scienze delle Attività Motorie e Sportive SUISM Centro Servizi dell’Università di Torino, argomento di tesi “Bisogni educativi speciali e sviluppo delle abilità motorie”.
La tesi proposta si inquadra nelle tematiche dell’area “Servizi alla Persona” del bando per i suoi riferimenti generali e speciali al tema della correlazione tra Bisogni Educativi Speciali e Sviluppo delle abilità motorie.

ELISABETTA UGAGLIA laureanda del corso magistrale in Archeologia e Storia antica dell’Università di Torino, argomento di tesi “Lo scavo di Palazzo Mazzola con particolare attenzione alle fasi altomedievali”.
La tesi proposta si inquadra nelle tematiche dell’area “Ambiente e Cultura” del bando per i suoi riferimenti generali e speciali all’analisi dei cambiamenti della città di Asti nel periodo altomedievale attraverso l’analisi degli scavi di Palazzo Mazzola.

SARA ARDUINO E GIULIA GRANZINO studentesse del Master in Sviluppo Locale dell’Università del Piemonte Orientale, argomento di tesi “Successo imprenditoriale e attenzione etica verso i lavoratori”.
La tesi proposta si inquadra nelle tematiche “Economia e Territorio” del bando per i suoi riferimenti generali e speciali al tema del successo imprenditoriale e attenzione etica verso i lavoratori.

Una sesta borsa di studio speciale da 2 mila euro intitolata ad Aris d’Anelli è stata assegnata a Sara Bersano, laureanda del corso triennale di Infermieristica dell’Università degli Studi di Torino, in quanto la tematica affrontata, “Maternità senza confini: il ruolo infermieristico nel percorso educativo alla donna migrante in gravidanza, nel post partum e nelle cure neonatali” si può ricondurre alla sensibilità, all’attenzione nello svolgimento della professione medica, al notevole senso di umanità che hanno caratterizzato la vita del dottor d’Anelli senza dimenticare il suo legame forte con l’Africa.

“Continuiamo a guardare con grande partecipazione i passi piccoli e grandi che gli studenti che di anno in anno premiamo riescono a fare nel mondo del lavoro - dice Michelino Musso, referente per il Progetto Culturale della Diocesi di Asti -. In particolare, dalla professoressa Tiziana Stobbione ci è giunta in questi giorni in particolare la segnalazione di importanti traguardi. Rudina Lika, che ha vinto la Borsa di studio nel 2016 con la tesi “Il ruolo infermieristico nel percorso educativo della persona immigrata con sospetta tubercolosi”, e ha indagato gli aspetti conoscitivi di un gruppo di migranti ospitati dalla Caritas diocesana di Asti sulla tubercolosi, effettuando poi uno specifico ed efficace intervento educativo-formativo, in virtù della rilevanza del suo progetto ha visto accettato il suo elaborato al Congresso della Società Europea 2018 (ERS International Congress 2018, che avrà luogo a Parigi dal 15 al 19 settembre 2018) e che attualmente, con i suoi circa 24000 iscritti ogni anno, costituisce il maggior congresso Mondiale di Pneumologia. Alcuni aspetti più propriamente locali del suo lavoro saranno presentati anche al XIX Congresso Nazionale della Pneumologia che si svolgerà a Venezia dal 13 al 15 ottobre,. Allo stesso Congresso Nazionale è stato inoltrato anche il lavoro di tesi di Laurea di Alice Garabello, vincitrice della Borsa di studio lo scorso anno, con la tesi dal titolo “Le competenze infermieristiche nel management della dipendenza da nicotina: l’approccio a un gruppo di giovani sportivi nella diagnosi e nell’educazione terapeutica”, che si è interessata di un grosso problema sociale, quello del fumo negli adolescenti, dimostrando la differenza di funzionalità respiratoria in due gruppi di giovani sportivi, fumatori e non fumatori e sperimentando, con un gruppo di giovani atleti, un progetto per la disassuefazione al fumo”.

Sabato 23 giugno alle 10 nel Salone dei Vescovi in Vescovado si svolgerà la cerimonia di consegna delle borse di studio alla presenza del vescovo di Asti Francesco Ravinale, della commissione presiduta dal professor Franco Valfrè, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti Mario Sacco, del sindaco di Asti Maurizio Rasero e dell'assessore comunale Mariangela Cotto.