Così la Regione Piemonte interpreta il rapporto con i cittadini...

di Alessandro Mortarino.

Il 24 di febbraio ho trasmesso alla Regione Piemonte, tramite Posta Elettronica Certificata, l'appello dei cittadini e delle associazioni astigiane per "ripensare" il progetto del Polo scolastico nell'area del Fontanino. L'ho inviato alla Presidenza e agli Assessori all'Istruzione, Ambiente, Agricoltura, Opere Pubbliche, Trasporti. Un messaggio di ritorno indicava per alcuni un misterioso "non ricevibile" e ho quindi ritrasmesso: fino a ieri nessuna risposta. Oggi, però ...

Forse si sta avvicinando la Primavera, stagione del rinnovamento, ho pensato notando nella nostra PEC un messaggio (certificato) della Segreteria Direzione Gabinetto del Presidente Chiamparino.
Purtroppo niente Primavera, è ancora Inverno cupo: il messaggio infatti recita laconicamente questo amicale suggerimento: "Si prega di reinviare la documentazione con intestazione del forum e l'indirizzo e la documentazione sottoscritta, in quanto non c'é una firma".

Non c'è una firma.
Vero. Verissimo.
C'è soltanto un nome, un cognome, un indirizzo mail, un telefono cellulare.
Ma niente firma.

Nikolaj Vasil'evič Gogol' e Franz Kafka, se fossero ancora in vita, forse avrebbero fiumi di ironico inchiostro da dedicare a questo epitaffio burocratico. Comici odierni facilmente ironizzerebbero su quel "Segreteria Direzione Gabinetto".
Noi, meno avvezzi alla letteratura colta e allo humor vernacolare, un po' di sconcerto - confesso - lo abbiamo provato: davvero la Segreteria Direzione Gabinetto del Presidente Chiamparino brama ricevere la nostra firma autografa, tanto da trovare la scusa di non poter rispondere altrimenti, pur di ottenerla ?

Ci pare un po' (burocraticamente) eccessivo: la nostra PEC non era anonima (ma potrebbe essere anonima una PEC ?) e la risposta ci pare un po' fragile, come se nascondesse la volontà di guadagnare tempo.
Ancora tempo ? Oggi è il 19 marzo, la nostra PEC è del 24 febbraio; tre settimane per risponderci che non ci possono rispondere perchè manca la firma autografa ?

E perchè nessun Assessorato si è degnato di risponderci ?

E come mai la Regione non ha mai risposto alla nostra richiesta, inviata il 4 dicembre dello scorso anno, nella quale invitavamo l'Ente a modificare i termini del Bando escludendo le costruzioni ex novo e, dunque, limitandolo al solo recupero di strutture già esistenti ?

Ora non ci resta che armarci di pazienza, emulare Sisifo e Don Chisciotte e reinviare le nostre urgenti (il mese scorso) richieste. Questa volta ci diranno che la "preziosa" firma autografa necessita di una digitalizzazione europea certificata ? Meglio allora usare, allora, la cara vecchia carta e la ricevuta di ritorno: è il trionfo della tecnologia ! Avranno obiezioni sulla biro utilizzata per la preziosa firma autentica ?
Ci auguriamo di no, in fondo siamo solo cittadini (tanti cittadini) che tentano di dialogare con un Ente dei cittadini e per i cittadini ...
(Non lamentiamoci, poi, se i cittadini si allontanano dalla politica. Mi raccomando: non lamentiamoci. E pensiamo che in fondo, forse, è solo colpa della tecnologia !).

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