Spuntano i primi fiori "sociali" nel prato di via Cavalla ...

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ImageRicordate, prima dell'estate, le assemblee pubbliche spontanee di cittadini astigiani nel prato di via Cavalla, per analizzare assieme ("sotto casa" ...) il significato della "Variante 19" progettata dall'amministrazione comunale di Asti, desiderosa di irrobustire le proprie finanze grazie alla (s)vendita di aree pubbliche vincolate a verde o servizi ?
Bene, qualche buon risultato si sta producendo, ora, anche sotto il profilo della convivenza di quartiere ...

Infatti, persone che si conoscevano poco o per nulla, hanno iniziato a lasciare spenti i loro televisori e preso l'abitudine di frequentarsi, parlare, fare ipotesi. All'interno di uno stesso quartiere di Asti.
Ed è così nata questa prima iniziativa, che a noi pare una "grande" azione politica (la politica dei piccoli passi, della ragione e dei ragionamenti, della convivenza di comunità, della voglia di futuro ...):

Il "Comitato spontaneo Variante 19" vi invita alla prima FestaVerde: Sabato 3 Ottobre, Via Cavalla ad Asti nell'area verde oggetto del progetto di variazione del Piano Regolatore da parte dell'amministrazione comunale di "alienazione" di una serie di aree pubbliche allo scopo di "fare cassa" ...
Il prato di via Cavalla è stato, tra Giugno e Luglio, il "teatro naturale" di alcune assemblee pubbliche spontanee sui temi dello "stop al consumo di territorio", dell'urbanistica (e della vivibilità) cittadina e da qui si è sviluppata la richiesta popolare di azzerare il progetto "Variante 19", grazie al contributo di ben oltre mille cittadini di tutti i quartieri coinvolti nel progetto di cessione di aree comunali.

Dalle ore 15: giochi e danze popolari per tutti.
Dalle ore 16.30: merenda.
Raccolta delle idee per rendere l'area verde più vivibile e bella.

La festa è organizzata con la collaborazione del Gruppo Scout di Asti e della Parrocchia di San Domenico Savio.

Forse vi sembreremo dei "poveri romantici", ma a noi questo modo di intendere la vita piace.
E parecchio.
E crediamo sarebbe utile imparare la democrazia, l'idea di libertà e il senso della politica dai nostri amici di via Cavalla e dintorni.
Che hanno lanciato un seme e (materialmente) si preparano a piantare alberi: qualche fiorellino, ci pare sia già nato ...

E ora tocca a tutti i noi ridurre, in ogni angolo, la distanza tra la nostra esistenza e la sua gestione pubblica.