25 Febbraio: seconda Giornata Mondiale della lentezza

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Ecco una sintesi del programma della Seconda Giornata mondiale della lentezza e della novità di quest'anno, il Festival della lentezza a New York. Sono attese ampie partecipazioni, con idee nuove e tanta voglia di far conoscere i benefici del rallentare, perché rallentare vuol dire riflettere su come governare al meglio l'uso del nostro tempo. Anche solo per porci delle domande occorre rallentare.
Rallentare per riflettere e andare in profondità, per apprezzare le piccole cose di ogni giorno e per accorgerci che la maggiore ricchezza che possiamo accumulare sono le relazioni umane. Occorre rallentare per vivere e magari per correre. L'associazione L'arte del vivere con lentezza, il 19 febbraio del 2007 ha organizzato la prima Giornata della lentezza, accolta con entusiasmo sia dai cittadini sia dai media. Molte le iniziative in tutta Italia: dalle passeggiate a dorso d'asino in Toscana, alla "maratona lenta" di Roma, alle multe simboliche ai milanesi troppo frettolosi, fino alla pedalata di Ferrara, dove vinceva chi arrivava ultimo e alla gara delle Lente ma contente di Trento. In tutto più di 100 eventi in contemporanea.

La seconda giornata della lentezza, annunciata per il 25 febbraio 2008 vedrà coinvolte molte città italiane, con iniziative in maggior parte spontanee e legate alla creatività di persone che condividono la nostra idea di una scelta volontaria e conviviale per vivere meglio e avrà la struttura di un solo giorno, un lunedì, il giorno in cui è più difficile provare a rallentare.

Anche in quest'occasione si ripeteranno in tutta Italia iniziative di carattere culturale e ludico, che vedranno la partecipazione di artisti, associazioni e gente comune, uniti dalla voglia di esprimere, attraverso gesti anche semplici, il bisogno di una vita dai ritmi più umani.

Il tema del rallentare è molto seguito dai media, che dedicano sempre maggior spazio e attenzione creando una vera e propria attesa per la giornata, ma per il secondo anniversario, la voglia di rallentare supererà i confini italiani ed europei per raggiungere New York, dove si svolgerà il Festival della lentezza, oltre che Londra, Lione e Jaipur.