Autumn leaves

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di Mauro Presini.

Ho la fortuna di lavorare in una scuola di campagna dove si possono presentare ai bambini e alle bambine attività giocose all’aperto che hanno tutta la valenza di vere e proprie “specialità sportive creative”. Ad esempio, da anni propongo il salto del fosso, il tiro a sogno, il lancio del sasso, la corsa sincronizzata, il sollevamento dai problemi, la staffetta quatto per quatto, il pelouche al volo e altro ancora. Il fatto di chiamare queste proposte insolite con la terminologia degli sport dà loro una veste dignitosa, farle all’aperto entusiasma i bambini, farle in gruppo li rassicura, farle seguendo le regole li incoraggia, farle divertendosi seriamente li sorprende...

A scuola, in questa stagione autunnale, pratichiamo il salto nelle foglie. È un’attività corroborante, energizzante e fa molto bene alla salute psicofisica: in pratica, è una specie di terapia di cui, di seguito, fornisco indicazioni specifiche sullo stile di un “bugiardino”.

COS’È IL SALTO NELLE FOGLIE?
È una specialità autunnale molto divertente che si può fare anche nei cortile delle scuole se ci sono alberi che perdono le foglie. Agisce migliorando l’umore, inibendo le paure, facilitando il rilassamento ed aumentando la concentrazione nelle ore successive alla somministrazione.

A cosa serve?
Il salto nelle foglie è particolarmente indicato per conoscere meglio il proprio corpo, per migliorare le coordinazione globale, per superare le proprie paure, per rilassarsi, per trovare più coraggio, per migliorare il proprio umore e quello dei compagni.

Cosa serve?
Qualche materassino da palestra, una scala e tante foglie secche. Si mettono diversi materassini per terra, li si ricoprono con tantissime foglie fino a farne un mucchio. Quindi si posizione una scala vicino al mucchio di foglie.

Cosa di deve fare e sapere prima di saltellare nelle foglie?
Due bambini devono reggere la scale e poi bisogna rispettare il modo di saltare proposto dal maestro.

Come saltellare nelle foglie?
Si sale liberamente sul gradino della scala che si preferisce (dal più basso al più alto) e, al segnale dell’insegnante, ci si lancia nel mucchio di foglie molleggiando con le gambe nel momento dell’atterraggio (le braccia si possono muovere come si preferisce). È vietato fare il tuffo a bomba o a volo d’angelo: nel primo caso ci si può far male al sedere e alla schiena; nel secondo si possono mangiare le foglie secche.

Possibili effetti indesiderati?
Presenza di foglie dentro ai cappucci delle felpe o nelle canottiere, vestiti impolverati, capelli spettinati.

Allo stato attuale non mi risulta che le prove Invalsi verifichino la capacità di saltare nelle foglie dei bambini e delle bambine… (a proposito di Invalsi, leggi anche Ma dove vivono? di Gianluca Gabrielli) una dimostrazione ulteriore del fatto che le prove Invalsi sono inutili perché non sono interessate a verificare il percorso completo di apprendimento e i miglioramenti quotidiani.

È vero: ho presentato in modo scherzoso una fra le attività in cui credo molto ma, adesso che provo a fare il serio, vi chiedo: quanto è importante insegnare ai bambini il saper prevedere un rischio, il fare i conti con l’incertezza, il misurarsi con le prestazioni del proprio corpo, il saper dosare le proprie forze? Io son convinto che sia molto importante e che regali fiducia, coraggio e autostima… tutti elementi necessari sia allo star bene a scuola che all’imparare meglio. Insomma, lo so che il salto nelle foglie non è materia di studio ma, a mio modo di vedere, l’importante è che questa attività, o altre simili, siano praticate insieme alle materie curricolari per insegnare, prima di tutto, che si può imparare divertendosi insieme.

Comunque la pensiate, buon salto nelle foglie.

Nota: “Autumn leaves”, che tradotto dall’inglese significa “Foglie d’autunno”, è un brano interpretato da tanti musicisti. A me piace la versione di Miles Davis.
https://www.youtube.com/watch?v=rsz6TE6t7-A

Mauro Presini è un maestro e vive Ferrara. Si ostina a fare della scuola una comunità di pensiero critico e a giocare ogni giorno con le parole e con i bambini. Cura questo blog.

Tratto da: https://comune-info.net/autumn-leaves