di Silvana Bellone.
Natale è considerato come la festa della famiglia e, soprattutto, dei bambini.
Lo scorso 15 dicembre ho avuto modo di partecipare all’iniziativa “Natale è”, in cui molti bimbi di numerose scuole di Asti hanno lavorato assieme ai loro insegnanti per creare oggetti da destinare alla vendita, all’interno di un grande ed allegro mercatino. E donare, poi, l’intero ricavato ad altri bambini meno fortunati di loro …
Dire che i ragazzi presenti sono stati splendidi è, forse, riduttivo. Tanta la voglia di donare e lavorare per gli altri, di essere davvero concretamente solidali, emersa anche in questa occasione.
Negli anni passati, la piazza di Asti utilizzata per questa iniziativa era tutta dedicata ai bambini e per l’intera giornata. Oltre alla struttura con le bancarelle, erano allestiti diversi luoghi di attrazione e tra essi, in particolare, quella splendida giostra “dei cavalli” che piaceva tanto ai più piccoli quanto ai grandi ed evocava dolci ricordi.
La giostra rimaneva, poi, per l’intero periodo di vacanze natalizie, le accompagnava.
E la piazza era un luogo di festa sincera.
Anche quest’anno, i bambini hanno ricevuto il loro agognato biglietto omaggio per il giro sulla giostra. Ma la giostra non era più quella antica, quella degli anni passati.
Bensì quella “solita”, abitualmente ospite dei giardinetti dinanzi all’ex ospedale.
Non vi dico la delusione dei bimbi !
E aggiungo: non è bello deludere i nostri piccoli …
Quest’anno, la piazza è quasi perfetta, con decorazioni pressoché d’autore. Ma manca il calore di una presenza: la musica di una rasserenante giostra antica e le conseguenti risate dei bambini, che riuscivano a far sorridere gli anziani e gli adulti.
Dando al Natale una nota di umanità in più …
