La città vista da vicino ...

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di Silvana Bellone.
ImagePer capire come sta cambiando una città come Asti, c'è un modo molto semplice di approcciare un'analisi empirica ed effettuare una sperimentazione sul campo: muoversi con l'autobus partendo da un qualunque angolo della periferia e dirigersi, poi, a piedi verso il mercato di piazza Catena.
Così si possono scoprire alcune novità, ad esempio l'ulteriore ampliamento delle aree centrali al traffico automobilistico, che hanno ristretto ulteriormente  la famigerata zona ZTL. Tutto ciò in netta controtendenza rispetto alle altre città capoluogo piemontesi che (secondo quanto riportato recentemente anche dal Tg3 Piemonte), paiono avere in progetto non solo l'ampliamento delle zone a traffico limitato, ma anche l'aumento delle piste ciclabili (Novara, Alessandria, Torino) ...

Scelte che vengono motivate dalle amministrazioni come strumenti necessari per il miglioramento della qualità della vita cittadina.
Ad Asti desumo che, molto probabilmente, la categoria degli automobilisti sia oggi la più importante tra le classi presenti nel nostro tessuto sociale (la “casta” delle “caste” ...), dato che la città deve essere cucita sempre più a loro misura ...

E la persona ? Beh, forse non è così rilevante occuparsi della gente qualunque ... e per “persona” io intendo - soprattutto - i bambini, condividendo con il buon Tonucci  l'idea che quando la città è costruita a misura di bambino è innanzitutto e veramente costruita a misura di uomo, perché pensando ad un bambino si tutelano tutti: gli anziani, i diversamente abili, le
donne in gravidanza ecc, ecc.
Il bambino deve però potersi muovere in libertà e in sicurezza, deve poter pedalare, correre, camminare e – mi ripeto: soprattutto  - respirare un'aria il più possibile pulita; e questo può avvenire solamente limitando il traffico e l'uso dell'automobile, pensiamoci !

A proposito ... vorrei proprio sapere in che condizioni è la “nostra aria”, pare che nessuno ne voglia più parlare; evidentemente non è più di moda.
Ora c'è solo la SICUREZZA di cui occuparsi ... ma non certamente quella a cui io mi riferisco !

Sul sito della Provincia di Asti, viene segnalato l'indice IQA (Indice di Qualità dell'Aria) registrato dall'Arpa nel nostro territorio provinciale (non solo di Asti capoluogo, dunque ...): nella settimana dall'8 al 14 Maggio – ad esempio – leggo che la rilevazione effettuata indica 1 giornata ottima, 2 buone, 1 discreta e 3 mediocri ...
Vogliamo iniziare a preoccuparcene ?