Arrestati per indifferenza ...

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Imagedi Marisa Pessione.

Giornale radio del Piemonte: tra le notizie di cronaca passa il caso di quella donna Rom arrestata dinanzi ad un ospedale torinese per le percosse inferte al suo bimbo di appena cinque anni, colpevole di non “impegnarsi” troppo nel chiedere l’elemosina agli utenti in transito. Le indagini degli inquirenti avevano subito evidenziato che i maltrattamenti, eseguiti direttamente sul marciapiede, duravano da più di un anno. Ad affermarlo decine di persone testimoni delle angherie della donna …

Il bimbo viene così affidato ad una comunità e la mamma incarcerata.

Tutto bene, la giustizia trionfa sempre.

Però ho la sensazione che la parte finale della notizia non sia stata raccontata dal gazzettino radiofonico del Piemonte.

O, più probabilmente, che la vera conclusione della storia – quella logica, quella che chiunque si aspetterebbe - non ci sia proprio stata. E, secondo me, avrebbe dovuto suonare così:

Tutte le persone che hanno raccontato di avere osservato, da mesi, la donna usare violenza ai danni del bimbo, sono state immediatamente condotte in carcere con l’accusa di omissione di denuncia”.

L’indifferenza ci sta uccidendo.

Uccidiamo l’indifferenza, prima che sia troppo tardi …