Non ti allarmare fratello mio

Stampa

A cura del Comitato Welcoming Europe di Asti.

Lettura collettiva della lista dei morti nel Mediterraneo, sabato 2 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, ad Asti, in Piazza San Secondo.

Non ne conosciamo il nome, sappiamo solo che veniva dal Mali, aveva 14 anni e portava cucita addosso con la sua pagella, la speranza di una nuova vita. E’ morto il 18 aprile 2015 con altre 844 persone in un terribile naufragio nel Mediterraneo. Non lo conoscevamo ma il ricordo della sua morte non è meno doloroso perché quell’adolescente orgoglioso della sua pagella “lacera la corazza d’indifferenza e ostilità, e ci ricorda inesorabilmente che 'quei là' sono figli, fratelli, donne e uomini come noi”...


Ricorderemo anche lui nel corso della lettura collettiva a staffetta, di una parte (dal 2013 al 2018) della lista dei 35.597 migranti morti tra il 1993 e il 2018 nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Ci ritroveremo come persone che si riconoscono, senza bandiere e altri segni distintivi, in una comune umanità e che realizzeranno insieme un’azione simbolica, ma al tempo stesso concreta, per riconoscere e affermare la dignità di ognuna delle persone morte, per provare ad abbattere il muro d’indifferenza che sempre più accompagna queste tragedie e per fermare l’emorragia di umanità cui stiamo assistendo. La lettura, in cui si alterneranno voci e persone diverse, renderà omaggio a ogni donna, uomo e bambino la cui morte è stata documentata dal progetto “United Against Refugee Deaths”.

L’iniziativa è promossa da persone e associazioni del Comitato Welcoming Europe di Asti e il titolo richiama una poesia di Tesfalidet Tesfom (Segen), il migrante eritreo morto, subito dopo il suo arrivo a Pozzallo il 12 marzo 2018, per le conseguenze della lunga prigionia nei campi di detenzione libici da cui era fuggito: “Non ti allarmare fratello mio/ dimmi, non sono forse tuo fratello/ Perché non chiedi notizie di me?/ È davvero così bello vivere da soli se dimentichi tuo fratello al momento del bisogno?”.

La lettura si terrà sabato 2 febbraio 2019, dalle 15.00 alle 18.00 circa, ad Asti, in Piazza San Secondo. Al termine della lettura a staffetta, vi sarà un momento di silenzio e di conclusione collettiva dell’iniziativa.
Chi volesse dare la propria disponibilità per alternarsi nella lettura di una parte della lista è invitato a comunicarlo entro giovedì 31 gennaio.

Tutti sono invitati a partecipare sia ricordando con la lettura alcuni dei nomi delle vittime, sia passando e fermandosi per ascoltare e commemorare le troppe morti di questi anni.
Nel corso dell’evento sarà, inoltre, possibile firmare l’Iniziativa dei Cittadini Europei “Welcoming Europe” finalizzata a decriminalizzare l’aiuto umanitario, creare canali d’ingresso sicuri, tutelare le vittime di abusi.

Per adesioni e maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.