Asti: ciclo di incontri di formazione sulla sostenibilità

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6 appuntamenti, a partire da sabato 12 ottobre.

La grande partecipazione di cittadini alle manifestazioni tenutesi in questi mesi in ogni angolo del mondo per reclamare l'impegno dei Governi a contrastare il grave fenomeno del cambiamento climatico, ha visto impegnati anche i giovani astigiani - studenti e non - che hanno animato cortei e piazze per unirsi al coro e alle richieste dei loro coetanei di tutto il mondo. E' un movimento nato dal basso ed è in pieno fermento: ha scelto di mettere in discussione il modello di civiltà dominante sul pianeta. Un modello che ha creato una ”società dei consumi” che, prendendo avvio con la rivoluzione industriale, ha perseguito la crescita e lo sviluppo a prezzo di un consumo di risorse e una produzione di rifiuti del tutto insostenibili...

Ecco che, dunque, occorre una nuova cultura; una cultura che, partendo da una solida base scientifica, possa costruire un futuro diverso. Ed è necessario farlo adesso.

Fridays For Future Asti ha deciso di non limitarsi a replicare slogan o analisi condivise dal Movimento a livello internazionale, bensì ha scelto di analizzare a fondo cos’è la sostenibilità ambientale e perché l’attuale modello imperante non è in equilibrio con i limiti dello sviluppo, così da poter dialogare con coetanei, generazioni più adulte e decisori politici.

Nasce così la collaborazione con OSA-Osservatorio per la Sostenibilità dell'Astigiano: un ciclo di incontri di formazione che OSA ha pensato e organizzato per FFF ma anche per tutti coloro che vogliono approfondire la tematica ambientale e costruire un comune senso legato alla sostenibilità.

A partire dai grandi temi planetari, OSA guiderà i partecipanti agli incontri in un viaggio nella sostenibilità ambientale, provando a mettere un po' di ordine e di fare chiarezza su un tema oggi sempre più al centro del dibattito pubblico. I relatori sono tutte persone esperte e studiose della tematica: sono professori, ricercatori ed esponenti della comunità scientifica, che può e vuole portare il proprio contributo di conoscenza, trattando i vari temi con rigore ma in modo informale e divulgativo.

Gli incontri, della durata di circa 2 ore, saranno ospitati nella Sala Incontri del Parco Paleontologico Astigiano, partner dell’iniziativa, e avverranno il sabato mattina dalle 9:45 alle 11:45.

Il percorso prevede 6 appuntamenti, a partire da sabato 12 ottobre; questo il programma:

Sabato 12 ottobre: Presentazione incontri, inquadramento generale e "storia della sostenibilità", con Luca Chiusano.

Sabato 19 ottobre: Il pianeta vivente: biodiversità, equilibri dinamici e flussi ciclici di materia e energia, con Franco Correggia.

Sabato 9 novembre: Gli aspetti antropologici degli impatti umani, con Francesco Scalfari. Il consumo delle risorse e del territorio, con Alessandro Mortarino.

Sabato 23 novembre: Misurare la sostenibilità (LCA). Ecologia industriale, biomimetica, economia circolare, con Luca Chiusano.

Sabato 30 novembre: Cambiare il paradigma. Nuovi modelli di economia, con Maurizio Pallante.

Sabato 14 dicembre: Gli impatti ambientali della produzione di cibo, con Luca Chiusano.

Per informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.