La Democrazia e la nuova sede della Lega ad Alba

Stampa

A cura del Collettivo Mononoke.

Lo scorso lunedì 3 aprile, insieme ai movimenti albesi, abbiamo organizzato un presidio in piazza Pertinace ad Alba per contestare ciò che abbiamo reputato una provocazione: l'apertura della sede della Lega inaugurata da Matteo Salvini nel quartiere Sangiovanni (via Gazzano). Infatti si tratta di una zona dichiaratamente Antifascista e Antirazzista – si tratta di un luogo in cui sono nati collettivi e assemblee antirazziste e antifasciste - in cui centri sociali e proteste hanno preso vita in passato e prendono vita tutt'oggi: un luogo in cui xenofobia e razzismo non sono ben accetti dalla cittadinanza...

In circa trenta persone abbiamo quindi deciso di passeggiare per il quartiere durante la mattinata per disturbare in maniera rumorosa il comizio di chi è responsabile di morti in mare, morti sui confini e di divulgazione di discriminazione e odio.

Giunti in via Pietrino Belli in prossimità della nuova sede della Lega, la polizia ha reputato giusto caricare trenta manifestanti nonostante fossero presenti bambini e neonati in passeggino. Questo dà un'idea del concetto di democrazia che vige tra gli apparati securitari statali.

Chiediamo di diffondere la notizia e di non tacere ciò che abbiamo avvertito come un vero e proprio sopruso.