A cura dell’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero.

Autostrada Asti-Cuneo: dopo il danno ambientale già annunciato, la gratuità in tangenziale si conferma traballante e la gestione dei pedaggi sarà terrificante. Tutti i nostri amministratori locali e regionali avranno sulla coscienza i danni che produrrà il tracciato “in esterno” tra Verduno e Cherasco al posto del tunnel e l’introduzione del sistema free flow per il pagamento del pedaggio. Bastava chiedere al Ministero delle Infrastrutture di modificare il Piano Economico Finanziario cancellando l’investimento dei portali elettronici e sostituendoli con la gratuità da Castagnito a Cherasco, avrebbero attenuato il danno, ma nessun amministratore ha avuto il coraggio di opporsi al volere del concessionario. ..

A cura dell'Ato4 Cuneese.

Ventitre interventi. Con costi preventivati da 10 a 100 mila euro, per un totale di oltre 1 milione 600 mila euro. Da mettere subito in cantiere e terminare se possibile entro l’estate e comunque entro il prossimo 31 dicembre.
L’Ato4 Cuneese, l’ente pubblico che governa il ciclo idrico in provincia, ha stabilito di finanziarne il 55 per cento (il restante 45 per cento è a carico dei gestori degli impianti degli acquedotti), cioè una cifra di 912 mila euro: 331 mila risparmiati dal “pacchetto” approvato nel 2022, 581 mila di nuove risorse prelevate dal Fondo delle attività strategiche dell’Ato4...

A cura dell’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero.

Venerdì 31 marzo vi inoltrammo copia della lettera inviata in pari data al Ministero della Cultura (MiC) che aveva in corso la valutazione delle controdeduzioni del Concessionario in risposta al parere negativo della Soprintendenza sul progetto del Lotto 2.6a. Nella lettera mettevamo in evidenza come le alternative progettuali possibili (la soluzione in esterno, il tunnel, la soluzione zero cioè non fare nulla) non fossero state minimamente trattate e comparate dal Concessionario, nonostante ben tre Ministeri (Infrastrutture, Transizione Ecologica, Cultura) l’avessero richiesto. Concludevamo di conseguenza: «Come può pensare il Concessionario di ottenere le autorizzazioni per procedere alla realizzazione del lotto 2.6a?».
L’abbiamo capito lunedì che a Roma avevano “trovato la quadra”, quando il vice premier Salvini ci ha presentato il “patto del pioppo”, come ha ben titolato un quotidiano...

A cura di Italia Nostra, Sezione di Alba Langhe e Roero.

La Sezione albese di Italia Nostra intende esprimere il proprio dissenso sul “Rally Piemonte” previsto dal 13 al 15 aprile. E’ considerato dagli organizzatori un evento di valore mondiale da cui le Colline Unesco avrebbero notevoli ricadute sul piano turistico ed economico.
Tale manifestazione rallistica si vanta di mettere sempre di più al centro il concetto di sostenibilità a partire dall’ambito ambientale con il progetto ”Green Tires” che intende, come negli anni passati, piantumare alberi per compensare l’anidride carbonica generata. Che pochi alberi possano compensare emissioni prodotte in ogni edizione dalle auto che percorreranno circa 35.000 km di strada si hanno seri dubbi, come il fatto che si intenda effettuare una raccolta differenziata dei rifiuti abbandonati da parte di equipaggi e scuderie, oltre che dagli spettatori...

A cura del Collettivo Mononoke.

Lo scorso lunedì 3 aprile, insieme ai movimenti albesi, abbiamo organizzato un presidio in piazza Pertinace ad Alba per contestare ciò che abbiamo reputato una provocazione: l'apertura della sede della Lega inaugurata da Matteo Salvini nel quartiere Sangiovanni (via Gazzano). Infatti si tratta di una zona dichiaratamente Antifascista e Antirazzista – si tratta di un luogo in cui sono nati collettivi e assemblee antirazziste e antifasciste - in cui centri sociali e proteste hanno preso vita in passato e prendono vita tutt'oggi: un luogo in cui xenofobia e razzismo non sono ben accetti dalla cittadinanza...

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