di Mario Malandrone, Asti Social Forum.
Strane storie di buchi, buche e vuoti politici: la tangenziale Sud Ovest.
Voi direte: "ma cosa c'entrano i buchi?" C'entrano eccome!
Cercando sul dizionario dicesi buco: foro praticato nel terreno, ma la definizione di buco si presta a diversi modi di dire e su questi torneremo.

Per una volta ci sposteremo un po' piu' in la dal tracciato della TSO a Cortiglione, dove un "buco" c'è e sono le cave.

Le cave sono utilizzate per avere materiale anche per la Asti Cuneo, li è nato un comitato per evitare che le colline vengano devastate, pare che la devastazione ambientale andrà avanti perché serve altro materiale in vista anche dei prossimi lotti della Asti-Cuneo, per esempio la Tangenziale Sud/Ovest.

Ora facciamo un viaggio ideale spostandoci a un altra collina, la Collina di San JORIO-VALLARONE, a poche centinaia di metri si inabisserà la Tangenziale Sud/Ovest creando una galleria, un nuovo buco che scaverà in gran parte la collina, in una zona a vincolo idrogeologico.

Insomma, sembra proprio un paradosso che va da un buco in una collina per crearne un altro, se non fosse che di buchi e buche nella zona ce ne sono anche altri.

Salendo sulla collina di Valle San Pietro si può osservare in direzione Tanaro una distesa verde, il campo da golf; su quel campo, ovviamente fatto da alcune piccolissime buche che servono agli amanti del golf, passerà, molto vicino, uno "splendido viadotto" che, per essere costruito, necessita di fondarsi in profondità (altre buche …) e di materie prime: provenienza del materiale ?

Si suppone le cave, pardon il buco, di Cortiglione ...

Osservando ancora meglio il paesaggio e la ricchezza naturalistica della zona, vediamo la zona umida lungo il Tanaro, Sito di Interesse Comunitario, dove passeranno i piloni della Tangenziale Sud Ovest. Sul SIC scaveranno per poggiarli; il SIC e’ una zona protetta dove vive un animaletto protetto: il Pelobate (un rospetto) che notoriamente ha una tana nel terreno, insomma scava una buca. L'Unione Europea, nella direttiva Habitat, prevede sanzioni per chi deturpa il suo Habitat; sconsiglia quindi di entrare in concorrenza nello scavare buche con il rospetto, insomma chiede di lasciare intatto il suo Habitat.

Pare proprio, invece, che i nostri amministratori abbiano un buco nel ... scusate, di memoria, nel ricordare questa direttiva, perché proprio in quella zona scaveranno e lui (il Pelobate) ci dicono stia continuando a scavare, a riprodursi come può nel disperato tentativo di sopravvivere.

Forse qualcuno dovrebbe avvertirlo di quei piloni, delle buche....

Ma se il Pelobate è difficile da avvertire, gli abitanti delle colline di Valle San Pietro e Vallarone da tempo non sono piu' avvertite dalle amministrazioni e nemmeno ascoltati; le amministrazioni Comunali e Provinciali prendono accordi con i costruttori a porte chiuse, quasi fossero una moderna Banda del buco, lasciando intorno a quest’opera un "vuoto di partecipazione". Vuoto ? BUCO....

Noi, giovedi' 28 Febbraio alle 21, tenteremo di riempire questo buco; portate le vostre palette, genitori e bimbi con secchielli e palette per dire no a quest'opera o per lo meno per per riempire un buco di partecipazione.

Il Comitato TSO da tempo mette in discussione quest' opera che pare inutile.

Non c'è, manca, oddio ... forse sto scoprendo un altro buco.... Uno studio sui flussi di traffico.

L'opera sarà compensata dal pedaggio che si pagherà sulla tratta ASTI-CUNEO, quindi l’opera andrà a incidere sulle tariffe; da consumatore sento quasi ... ho la sensazione di avere un buco nella tasca, da cui scivoleranno euro sonanti.

Questa opera strada facendo ha mostrato falle, lacune e pare non risolverà alcun problema di traffico, intanto ci apprestiamo a candidare le colline e il territorio come patrimonio dell’Unesco: forse, per l’ennesima volta, gli amministratori  faranno proprio un buco nell'acqua ...