Ismea “Generazione Terra”: fino al 100% di sostegno ai giovani agricoltori per l’acquisto di terreni

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A livello nazionale, sono oltre 55mila le imprese agricole condotte da under 35 che hanno scelto di investire il proprio futuro in campagna, portando innovazione, sostenibilità, competitività ed efficienza.
E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente la nuova misura Ismea “Generazione Terra”, che finanzia fino al 100% (per un massimo di 1,5 milioni di euro), il prezzo di acquisto dei terreni da parte di giovani già insediati o che intendono insediarsi in agricoltura.

“Investire sui giovani significa investire sul futuro e sulla sovranità alimentare del Paese – spiega Danilo Merlo, delegato regionale e provinciale (Asti) Giovani Impresa - aziende in cui il 49,7% dei giovani titolari ha un diploma di scuola superiore e il 19,4% ha una laurea”.

“L'accesso alla terra e al credito sono le maggiori criticità per noi giovani – prosegue Merlo; - per questo, misure come Generazione Terra di Ismea sono il miglior investimento per il futuro della nostra agricoltura, per la salvaguardia della biodiversità e per la tutela del territorio”.

Le giovani imprese agricole spiccano per estensione e soprattutto per il salto di qualità compiuto in termini di digitalizzazione, innovazione e professionalità ed hanno una estensione media di 18,3 ettari a fronte della media nazionale di 10,7 ettari.

“Il 12% dei giovani conduttori di aziende agricole svolge attività connesse – precisa il Presidente Coldiretti Asti Marco Reggio – risultando in prima linea nel modello di agricoltura multifunzionale con importanti ricadute sull'ambiente e sulla collettività”.

“Coldiretti punta molto sui giovani che, non solo, rappresentano il futuro, ma ancor prima sono il presente che garantirà la sopravvivenza dell’agricoltura di nuova generazione e 4.0 – rimarca il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia. – Per questo, è fondamentale sostenerli, anche, attraverso misure specifiche come Ismea nonché abbattendo gli ostacoli burocratici che, troppo spesso, si frappongono tra il sogno/passione e l’operatività/realtà”. 

Qui la misura istituita da ISMEA.