Cia Asti avvia lo Sportello per la legalità nella sicurezza agroalimentare

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La Cia – Agricoltori di Asti, prima in Piemonte, avvia lo Sportello per la legalità nella sicurezza agroalimentare.
Il nuovo servizio è affidato al dottor Biagio Fabrizio Carillo, già comandante dei NAS – Nucleo anti sofisticazione e sanità del Comando Carabinieri di Alessandria, con competenza anche sulle province di Asti e Cuneo...

L’iniziativa è stata presentata lunedì 5 ottobre nella sede provinciale della Cia di Asti dal presidente Alessandro Durando e dal direttore Marco Pippione.

Lo scopo del nuovo sportello - spiega Alessandro Durando - è fornire alle aziende le informazioni utili alla corretta interpretazione e applicazione delle norme in materia di sicurezza alimentare, dai Regolamenti europei alle varie circolari applicative. Il prestigioso apporto del dottor Carillo consentirà anche di delineare nuove strategie per garantire attraverso procedure volontarie la qualità superiore delle produzioni made in Asti”.

Lo sportello, come sottolinea Marco Pippione, “rientra in un percorso di ampliamento dei servizi offerti dalla nostra organizzazione con l’inserimento di alte professionalità che ci consentono di fornire alle aziende una consulenza corretta ed ai massimi livelli tecnici”.

Biagio Fabrizio Carillo aggiunge: “Terminata la mia esperienza di servizio si è presentata questa opportunità grazie al Presidente nazionale Dino Scanavino oltre che al Presidente Alessandro Durando e al direttore Marco Pippione.  Ho valutato interessante e soprattutto utile poter dare un apporto per  la tutela del made in Italy, una priorità assoluta per il nostro Paese oggi più che mai. Lo sportello è un progetto iniziale e svolgerà una funzione consultiva al servizio dei produttori iscritti alla Cia astigiana”.

La rilevanza del servizio è sottolineata anche da Gabriele Carenini, presidente di Cia Piemonte: “L’apporto e il supporto che il dr.Carillo offrirà ai nostri uffici e ai nostri associati, a partire da Asti, è un valore aggiunto per la nostra organizzazione. Per questa ragione lo ringraziamo per aver accettato di curare una rubrica informativa sul nostro giornale “La Nuova Agricoltura”, testata che informa mensilmente oltre 20 mila aziende piemontesi nostre socie”.

Lo sportello per la legalità nella sicurezza agroalimentare riceve su prenotazione contattando la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o la sede provinciale al numero 0141 594320.