Una Interpellanza sulla mancata adesione del comune di Asti al bando regionale di 7.2 ml di euro per il commercio

I sottoscritti consiglieri comunali appartenenti ai gruppi Prendiamoci cura di Asti, Asti Oltre, Verdi Europa, Uniti si Può, Ambiente Asti, Partito Democratico e Movimento 5 stelle interpellano Sindaco e Assessori per intervenire sul tema del necessario sostegno alle categorie del commercio cittadino...

Questo il testo integrale dell'Interpellanza presentata:

Preso atto che:
il commercio astigiano da alcuni anni risente in modo significativo della crisi del comparto che si manifesta in continue chiusure di attività commerciali nelle vie del centro ed in quasi tutti i quartieri cittadini
il surplus non erogato avanzato dal bando sui distretti del commercio, pari a 90k euro circa, deve ancora trovare collocazione e distribuzione tramite nuovi interventi sul decoro e sulle strutture dei mercati astigiani

tenuto conto del
ruolo che Amministrazione deve avere nello stimolare il commercio con ogni suo mezzo a disposizione

interrogano la giunta per sapere:
perché il Comune di Asti ha rinunciato a partecipare al nuovo bando regionale del commercio predisposto dalla Regione Piemonte come appare su cronaca di Asti del quotidiano ‘La Stampa’;

perché non si è tenuto conto delle altre realtà del commercio Astigiano come il commercio di vicinato, dei negozi delle frazioni, dei sempre più diffusi negozi etnici e dei mercati rionali creando nuovi distretti che rappresentino queste categorie

e propongono
la convocazione della commissione n. 7 entro il mese di novembre invitando il Direttore di Confcommercio e Manager del Distretto per valutare la creazione di nuovi distretti in rappresentanza delle categorie escluse

I consiglieri di Prendiamoci cura di Asti, Asti Oltre, Verdi Europa, Uniti si Può, Ambiente Asti, Partito Democratico e Movimento 5 stelle

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