L'Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero scrive all'UNESCO

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Il territorio, nell'ambito delle valutazioni delle fasi progettuali del completamento dell’autostrada Asti-Cuneo (ATCN)-A33, sollecita una opportuna disamina da parte dell'UNESCO su alcuni aspetti di particolare attualità...

L’Osservatorio scrivente, che già in tempi recenti ha avuto occasione di rivolgersi alle S.S.V.V. in riferimento all’opera autostradale in oggetto, con la presente intende richiamare la Vs. cortese attenzione sui contenuti del documento prodotto dal Ministero della Cultura (MiC) - Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio - Servizio V - in data 3.2.2023, relativo alla medesima opera in oggetto e recante il Parere tecnico istruttorio della già citata Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio in riferimento alla Procedura riferita al Decreto Legislativo n.152/2006 - VIA (art.23). Le conclusioni del MiC sono state pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente il 27 febbraio e poi stranamente rimosse il giorno successivo...

Il documento citato esamina gli approfondimenti integrativi del progetto richiesti dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA e VAS del 2.8.2022, presentati dal Concessionario il giorno 16.11.2022. All’interno del medesimo è contenuto un riferimento specifico - nelle pagine 24, 25, 26, 27, 28, 29 - alla HIA (Heritage Impact Assessment). Quest’ultima era stata richiesta dalla già citata Direzione Generale-Servizio V- il 31.5.2022 e prodotta dal Concessionario il 16.6.2022. Tale documento quindi fa parte delle integrazioni richieste di cui sopra e ne costituisce parte sostanziale.

La HIA citata, come è noto, costituisce un elemento fondamentale degli allegati al progetto, qualora siano coinvolti beni o territori inseriti nelle Liste UNESCO, e risulta redatta dalla Fondazione LINKS di Torino, ente di ricerca creato dalla Fondazione Bancaria Compagnia di S. Paolo e dal Politecnico di Torino, incaricata dal Concessionario: le conclusioni prodotte sono riportate alla pagina 25 (punti 1-2-3).
Il documento della Direzione Generale - Servizio V, nel corso delle pagine n. 24, 25, 26, 27, 28, 29, esamina in dettaglio gli argomenti dell’Heritage Impact Assessment, rapportandoli alle integrazioni proposte dal Concessionario, ed esprime su ciascuno di essi i propri giudizi. Questi risultano in parte di incompletezza su alcuni temi (pochi) e di aperta negatività sui rimanenti: in sostanza viene espresso un pressoché totale dissenso sulle argomentazioni e sulle conclusioni della HIA, come elaborata dalla Fondazione LINKS, e, di conseguenza e peggio, sulle soluzioni progettuali presentate dal Concessionario.

Si allegano alcuni passaggi significativi del documento della Direzione Generale - Servizio V, commentando l’HIA:

“l’elenco dei vantaggi nella realizzazione dell'opera, come espressi a pag. 11(ndr del rapporto HIA), sono del tutto estranei alle finalità e agli obbiettivi di gestione del Sito UNESCO, e pertanto non dovrebbero comparire nella HiA”;

“….la HIA inspiegabilmente non valuta a distanza ravvicinata l'impatto del viadotto dell'autostrada sul quadro scenico percepito della collina dalla piana, se non a distanza e con mitigazione della vegetazione in ipotesi estivo, e non nell'ipotesi peggiore di minima mitigazione (inverno), deducendone un impatto basso; si ritiene invece detto impatto molto più considerevole in avvicinamento all'incrocio del viadotto, quando il medesimo occulta la sommità dell'altura retrostante ed emerge per dimensioni”;

“…si osserva infine come la HIA non rilevi che la demolizione del Mulino Roggeri contrasti con l'obiettivo 3 delle Linee Guida regionali di cui alla D.G.R n.26-2131 del 21/09/2015, e di come peraltro non si tratti di una cascina bensì di un fabbricato produttivo di impianto storico”;

“.. parimenti la valutazione degli impatti sul sito UNESCO delle Residenze Sabaude è ritenuta "lieve" in quanto "... dalle analisi svolte infatti è risultata evidente come l'opera non sia percepibile dal complesso di Pollenzo, grazie alla vegetazione già presente e alle mitigazioni progettuali previste ...". Si ritiene la disamina condotta non esaustiva rispetto agli attributi considerati e le relative valutazioni poco congruenti con le previsioni progettuali presentate e gli esiti — incompleti - degli approfondimenti forniti o comunque non adeguatamente motivate, con particolare riferimento agli impatti sulla fruibilità del ponte per cui la documentazione resa disponibile dai proponenti non appare esaustiva”.

Questo Osservatorio, preso atto di quanto sopra, ha recepito favorevolmente il contenuto del citato documento del Ministero della Cultura - Direzione Generale - Servizio V - ma si permette di esprimere viva preoccupazione soprattutto in relazione a paventati futuri sviluppi della procedura di autorizzazione, tali da dare corso ed esecuzione a soluzioni impattanti per il territorio e negative per il paesaggio coinvolto.
Questo è stato da anni la ragione e l’obiettivo dell’azione dell’Osservatorio e delle Associazioni aderenti: ottenere che l’opera autostradale, necessaria per motivazioni intrinseche ed assodate, si inserisca senza impatto devastante in un contesto ambientale iscritto nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità riconosciuti dall’UNESCO.

Si porgono rispettosi ossequi.
 
Il Direttivo per conto dell’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero onlus e delle Associazioni aderenti

Elenco ASSOCIAZIONI ADERENTI ALL’OSSERVATORIO:

ASSOCIAZIONE AMBIENTE 21 SdB
ASSOCIAZIONE AMICI DEL CASTELLO DI MAGLIANO ALFIERI
ASSOCIAZIONE CULTURALE ASFODELO
ASSOCIAZIONE CULTURALE ODV: “IL PAESE” – PERIODICO ROERINO
CANALE ECOLOGIA ODV
COMUNEROERO ODV
CONSIGLIO NAZIONALE ITALIA NOSTRA
CONSIGLIO REGIONALE ITALIA NOSTRA PIEMONTE
COOPERATIVA ERICA ALBA E ALLEANZA VERDE E CIVICA
COORDINAMENTO MOBILITÀ INTEGRATA E SOSTENIBILE
ITALIA NOSTRA SEZIONE DI ALBA
ITALIA NOSTRA SEZIONE DI BRA
ITHACA - ALBA
FAMIJA ALBEISA - ALBA
LA CASA ROTTA
L'ARVANGIA - ALBA E LANGHE
LAUDATO SI’ DI BRA ODV
COMUNITÀ LAUDATO SI’ DI BRA 2 ODV
LAUDATO Sì’/GAZZETTA D’ALBA
LEGAMBIENTE LANGHE E ROERO APS
LEGAMBIENTE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
PRESIDENZA NAZIONALE DI ITALIA NOSTRA
SLOW FOOD CONDOTTA DI BRA
SLOW FOOD CONDOTTA DI ALBA
SLOW FOOD ITALIA