La Sezione di Alba, Langhe e Roero di Italia Nostra interpella Regione, Provincia, Comune di Monteu Roero e Carabinieri Forestali invitando a rivedere la decisione di autorizzare l'ennesima gara nel territorio, programmata per il 27 luglio...

Così scrive l'associazione:

Facendo seguito a quanto già espresso da sodalizi ambientalisti per le scorse edizioni, questa Sezione di Italia Nostra notifica nuovamente il proprio netto dissenso contro tali manifestazioni, anche in coerenza a quanto da alcuni anni l’Associazione ha ribadito con specifiche motivazioni sia in opposizione a competizioni motociclistiche nei boschi del Roero, sia in avversità all’”invadente” effettuazione del rally d’Alba.

Riteniamo che tali gare motoristiche siano non solo deleterie per l’ambiente naturale od umanizzato, ma pure portatrici d’inquinamento atmosferico ed acustico, nonché deleterie per l’educazione pubblica al rispetto degli ecosistemi e delle norme della viabilità stradale.

Inoltre, la stessa circolazione fuori strada per i veicoli a motore, se non per esigenze abitative, agricole o silvo-pastorali, va regolamentata secondo quanto prescrive la vigente Legge regionale n. 32 del 1982, individuando preventivamente percorsi idonei e tenendo conto del “regime speciale” a cui quelle competizioni sono soggette in base alla stessa Legge.

Pertanto, a nostro avviso, per tali gare motociclistiche si tratta di negativi modelli di comportamento che tanto più non dovrebbero coinvolgere habitat di pregevole caratterizzazione naturale e paesaggistica qual’è quello del Roero. Semmai in questo territorio dovrebbero nettamente prevalere indirizzi di salvaguardia e corretta valorizzazione, sostenuti dagli Enti pubblici a favore di uno sviluppo compatibile.