Quando il supermercato diventa luogo d'incontro per anziani

Abbiamo sempre pensato che i grandi magazzini fossero la risposta al ritmo sempre più veloce della vita moderna: rapidi slalom tra gli scaffali per riempire carrelli, scivolare tra le casse e via. Casse che in Italia diventano sempre più automatizzate e gestite in "fai da te". Oggi in Olanda una importante catena ha avviato l'esatto opposto: le “Kletskassa”, cioè “casse dove chiacchierare” in cui al posto di cassiere e cassieri si trovano intrattenitori con cui conversare...

La catena di supermercati Jumbo ha messo in campo questa soluzione aderendo al progetto del Governo olandese “Uno contro la solitudine”, allo scopo di favorire le relazioni tra persone spesso sole e quasi sempre anziane.

E' certamente una lodevole iniziativa da parte della catena di supermercati che, giustamente, vuole attirare "umanamente" i propri clienti. Ma se una classe rilevante di persone - in Olanda come in Italia e come in tutto il ricco occidente - vive in solitudine, con minime relazioni sociali, viene da chiedersi se le risposte ad un bisogno così primario non dovrebbero essere fornite da centri di accoglienza e luoghi di relazioni sociali pubblici. Cioè investire in servizi sociali specifici e lasciando che le risposte "commerciali" legate ai consumi rappresentino solo un "di più", apprezzabile ed accettabile, ma non il centro di un'azione pubblica.

D'altra parte i centri commerciali sappiamo avere oggi sostituito "la piazza" del paese di un tempo e nelle grandi città già rappresenta il punto di ritrovo dei giovani.

Ora tocca agli anziani. Ma è la risposta migliore?...

Produci, consuma, crepa cantavano Giovanni Lindo Ferretti e i CCPP Fedeli alla Linea. Imprecazione (o monito) sempre più attuale.

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino