Quelle Passeggiate Culturali per capire Asti e la sua identità

A cura della Cooperativa Sociale La Strada.

Potrebbe esservi capitato, negli scorsi venerdì sera estivi, di vedere gruppi di curiosi astigiani aggirarsi per le vie di Asti, osservando con occhi nuovi e meravigliati dettagli sorprendenti di quella città che pensavano di conoscere bene, e ascoltando la narrazione di storie affascinanti che nemmeno immaginavano...

Lo scorso venerdì 29 settembre 2023, si è infatti concluso il primo ciclo delle Passeggiate Culturali per le vie di Asti, iniziate il 14 luglio e organizzate da La Strada Cooperativa Sociale.
Le passeggiate fanno parte del progetto “Periferie al Centro”, patrocinato dal Comune di Asti e che vede la collaborazione di Irecoop Piemonte, In.Coop.Casa e Confcooperative Asti e Alessandria.

Le passeggiate hanno proposto ogni settimana un itinerario diverso, e hanno visto il coinvolgimento di un sempre maggior numero di partecipanti. Questo soprattutto grazie agli appassionati oratori che generosamente hanno fornito il loro contributo volontario trasmettendo a tutti i partecipanti la loro passione, il loro entusiasmo ed il loro amore per la città di Asti. Si desidera cogliere l'occasione per ringraziare i tanti cittadini (e addirittura qualche turista straniero!) che hanno passeggiato e gli esperti che hanno raccontato: Emilio Salvadore (Associazione Via Madre Teresa di Calcutta), Maurizio Musso (Comitato Palio), Piero Fassi (ex rettore di Tanaro), Roberto Gerbi, Paolo Terzuolo (Auser Asti), Daniela Grassi (presidente CTA Asti), Nicoletta Fasano e Mario Renosio (ISRAT).

Durante le passeggiate le persone non si sono solo riunite per camminare, hanno avuto opportunità di conoscersi, scambiare impressioni e emozioni, stupirsi, riscoprire l'amore per la propria città, sentimento che ha portato loro a chiedere di rivederci la prossima primavera.
Oltre alle Passeggiate Culturali, le proposte vanno dalle attività di gioco strutturato nei parchi cittadini per bambini e ragazzi, ai laboratori di ginnastica dolce, attività creative manuali, pittura e ginnastica per il cervello per gli adulti, lo sportello Informalavoro e le iniziative connesse agli spazi abitativi.

L'obiettivo principale del progetto è il benessere di individui e famiglie, di bambini, ragazzi, adulti e anziani, attraverso la riscoperta del territorio e dei suoi servizi e opportunità, la promozione della naturale rete di supporto umano e sociale, la creazione di ponti tra bisogni e risorse, tra centro e periferie.

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