Anche in Piemonte si sfrutta il lavoro agricolo dei Migranti

Dal 31 agosto al 2 settembre una delegazione europea di sindacalisti contadini, di sindacalisti dei lavoratori agricoli e d’associazioni per l'agricoltura contadina, agroecologica e solidale, appartenenti a LaVia Campesina, incontreranno i lavoratori agricoli stagionali impegnati nella vendemmia e nella raccolta della frutta in Piemonte.
I contadini e i lavoratori, molti dei quali migranti, si confronteranno sulle cause dello sfruttamento che li colpisce: il modello agricolo è dominato dalle logiche dell'agroindustria che non rispetta i diritti dei lavoratori, il diritto ad un reddito dignitoso e il diritto al cibo dei popoli.

La rete europea contro lo sfruttamento dei lavoratori agricoli e dei contadini lavora da cinque anni per  monitorare, analizzare e lottare affinché l'agricoltura non sia il banco di prova della deregolamentazione del mercato del lavoro e dell'impoverimento dei contadini che non accettano le dinamiche scaturite dalle Politiche Agricole e commerciali dell'Unione Europea e degli stati nazionali. Hanno da tempo decretato la fine del modello sostenibile che noi promuoviamo e che è capace di dare lavoro vero a migliaia di persone nel rispetto dei loro diritti e della redditività.
I lavoratori agricoli e i contadini rivendicano insieme la necessità di preservare e implementare un modello agricolo più rispettoso delle risorse naturali, della salute e dei loro diritti.
I  componenti  della  delegazione  saranno  impegnati  in  incontri  con  i  contadini,  i  sindacati  dei
lavoratori, i lavoratori agricoli stagionali e con le reti che sostengono le loro lotte.
La delegazione si recherà:

• a Canelli (At) dove da anni la vendemmia e i lavori nelle vigne sono in gran parte eseguiti da lavoratori agricoli dell'est Europa che in molti casi oltre ad un'inadeguata accoglienza vivono situazioni di sfruttamento e riduzione dei propri diritti;
• a Saluzzo (Cn)  dove le condizioni di accoglienza e di lavoro che interessano i braccianti, soprattutto africani, hanno mostrato gravi casi di degrado e di inadeguatezza.

Domenica 1 settembre, a Saluzzo, la delegazione delle realtà legate a La Via Campesina con il Comitato Antirazzista Saluzzese e la Rete Campagne in Lotta organizzano un  momento di confronto con i lavoratori a margine della mostra della meccanizzazione agricola che avrà luogo in questi giorni a Saluzzo.
Una  sintesi dei dati raccolti  durante la missione di ricerca svolta per la rete verrà esposta durante  la conferenza stampa organizzata per lunedì 2 settembre alle ore 10.00 presso il Foro Boario di Saluzzo (ingresso principale della 66^ mostra della meccanica agricola).

Contatti: Alessandra Turco +39 347 64 27 170 Fabrizio Garbarino +39 347 15 64 605

CONFERENZA STAMPA in occasione della missione in Piemonte della RETE EUROPEA CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEI LAVORATORI AGRICOLI MIGRANTI: Lunedì 2 settembre, ore 10.00 presso l’ingresso principale della 66^ Mostra della MECCANICA AGRICOLA (Foro Boario – Saluzzo).
Interverranno:
• Fabrizio Garbarino (Associazione Rurale Italiana),
• Alessandra Turco (Ong M. A. I. S./Associazione Rurale Italiana),
• Nicolas Duntze (Confédération Paysanne, Francia),
• Romain Baladier (Confédération Paysanne, Francia),
• Jose Estalisnao Sancán Vera, (Sindacato Operaio del Campo, Spagna),
• Philippe Sauvin (L'autre syndicat, Svizzera),
• Julie Rouan (ricercatrice volontaria, Francia).

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino