Sui sentieri dei fossili l’Associazione Nordic Walking Asti e il Distretto Paleontologico dell’Astigiano e del Monferrato camminano insieme.
Le due realtà (la prima aderisce al secondo) sono da tempo impegnate nel progetto sui Nordic Walking Park, percorsi di lunghezza e impegno fisico variabile con condizioni ideali per eseguire la tecnica migliore in un paesaggio che mette insieme storia (con la paleontologia in prima piano), natura e luoghi abitati.
Chi cammina può scegliere, attraverso cartelli di diverso colore, l’itinerario blu (corto), rosso (medio) e nero (impegnativo): la segnaletica connoterà presto anche il sentiero di Valleandona che sabato 1° ottobre sarà percorso dai partecipanti all’International Nordic Walking Festival, accolto per la prima volta nel capoluogo astigiano. Il ritrovo, organizzato da Nordic Walking Asti, durerà due giorni (1-2 ottobre) e porterà i camminatori a scoprire il grande affioramento fossilifero di Valle Botto con i guardiaparco e le guide del Parco Paleontologico Astigiano.
Nell’area di Valleandona e Valle Grande, negli stessi territori della Riserva Naturale, sono tre i sentieri destinati a costituire il Nordic Walking Park paleontologico, così come nell’area dei Gorghi di Cinaglio. Quest’ultimo Comune, attraverso il sindaco Flavio Miniscalco, sta collaborando attivamente con il Distretto avendo finanziato l’acquisto dei trenta pali di sostegno dei cartelli segnavia e mettendo a disposizione il proprio personale per la loro messa in posa lungo gli itinerari.
E’ invece stato inaugurato la scorsa primavera il Park situato nel sito protetto della Val Sarmassa e realizzato a cura delle associazioni Nordic Walking Asti e Terre di Aleramo.
Il riconoscimento dei parchi dedicati alla camminata nordica è reso possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Nordic Walking Asti guidata da Dino Fantato e il Distretto Paleontologico, secondo le scelte compiute dal precedente Consiglio di Amministrazione, su impulso di Carlo Alberto Goria e Gianfranco Miroglio, e proseguite con l’attuale presieduto da Gianluca Forno, che ricorda: “Dopo aver sostenuto i costi per la certificazione dei sentieri compiuta da un esperto della Scuola Italiana Nordic Walking, il Distretto si accinge ad attrezzare i tracciati dell’area di Valleandona, Valle Grande e Gorghi di Cinaglio che saranno segnalati sulle bacheche, mentre i vari livelli di difficoltà verranno indicati con frecce di diverso colore. In questo modo il territorio diventerà ancora più appetibile e fruibile, costituendo un’ulteriore occasione per approfondire l’aspetto naturalistico e paleontologico delle nostre colline”.
“C’è un punto preciso – spiega Dino Fantato, fondatore e presidente di Nordic Walking Asti – in cui i sentieri di Valleandona-Valle Grande e Gorghi si incrociano ed è a Montegrosso Cinaglio. Si tratta di un percorso complessivo di circa 25 chilometri che comprende i tre segmenti essenziali: corto, medio e lungo. Il tratto tra Valleandona e Valle Botto sarà provato dai partecipanti all’International Nordic Walking Festival. Ci sono tutte le premesse per un’alta presenza di camminatori: finora le adesioni sono duecento, sicuramente destinate ad aumentare”.
Per partecipare al festival, patrocinato dal Comune di Asti, è necessario essere iscritti a Nordic Walking Asti.