ASTI: Iniziative nell’astigiano per il recupero degli immobili abbandonati

Calendario
Altritasti
Data
Gio 15 Mag 2025 17:30 - 19:30

Descrizione

INCONTRO/SEMINARIO DI FORMAZIONE: GIOVEDI’ 15 MAGGIO, ORE 17,30, FOYER DELLE FAMIGLIE (via Milliavacca 5).

Le associazioni: Acli Asti, Altritasti, Cittadinanzattiva Asti, Coordinamento Asti Est, Forum Salviamo il Paesaggio, Libera Asti, Rete Asti Cambia, Rete Welcoming Asti, desiderano con questo messaggio porgerVi alcune informazioni e invitarVi a condividere con noi un percorso per diffondere sul nostro territorio provinciale i “semi” della campagna nazionale in corso, dedicata all’acquisizione al patrimonio comunale degli immobili privati in stato di abbandono.

Si tratta di un’iniziativa importante sotto il profilo sociale, poiché intende offrire a tutte le amministrazioni comunali uno strumento - sia teorico e sia pratico - per restituire vita a oltre 10 milioni di abitazioni esistenti in Italia non occupate/utilizzate (fonte Istat).
Un tema, quindi, in grado di unire molte sollecitazioni della società civile sotto molteplici aspetti: urbanistico, ambientale, per il diritto all’abitare, alla città, a migrare, all’accoglienza ecc.

La campagna del Forum Salviamo il Paesaggio – coordinata a livello nazionale da un astigiano, Alessandro Mortarino – è stata avviata lo scorso 15 gennaio con l’invio a tutti i Comuni italiani di una informativa nella quale sono state messe in evidenza le ricostruzioni storico-giuridiche di Paolo Maddalena (Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale), il significato del concetto di "funzione sociale" della proprietà privata tutelato dalla Repubblica e l'esperienza in atto da 10 anni nel comune marchigiano di Terre Roveresche, esempio concreto di una corretta applicazione dell'articolo 42 della nostra Costituzione, che ha portato alla definizione di un Regolamento comunale e di una procedura amministrativa che ha consentito (senza subire alcun ricorso giuridico o contestazione) l'acquisizione coattiva di sei immobili e di un terreno abbandonati e in stato di degrado, tornati pertanto nella disponibilità del patrimonio pubblico, cioè della collettività.
E successivamente assegnati a terzi; non ceduti ma affidati (attraverso un apposito bando che privilegia, ad esempio, le giovani coppie) solo in diritto di superficie, che avrà durata di 99 anni, eventualmente rinnovabile per un egual periodo, a fronte di un corrispettivo di 1 euro.
Una scelta “politica” che non deve essere confusa con un atto di “esproprio”, poiché storicamente il popolo cede ai singoli parte di territorio, che in origine gli appartiene; ma se il singolo non lo utilizza, il popolo sovrano è legittimato a riprenderne il possesso.

Per approfondire il tema e valutare la possibilità di applicare anche all'interno dei Comuni astigiani quanto già in vigore da 10 anni nel Comune marchigiano, Vi invitiamo ad un momento formativo: un incontro-seminario che si terrà ad Asti giovedì 15 maggio (ore 17,30) presso il Foyer delle Famiglie (via Milliavacca 5).

Per approfondimenti sui contenuti della proposta potrete trovare parecchie documentazioni utili e video qui: http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/campagna-nazionale-per-lacquisizione-al-patrimonio-comunale-dei-beni-di-proprieta-privata-in-stato-di-abbandono/

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino