Venerdì 24 maggio: tenetevi liberi per una serata/festa di Altritasti!

Ogni tanto ci vuole. Ogni tanto è bello e "umano" uscire dalla vicina lontananza del web per guardarci negli occhi, stare assieme, parlarci, affrontare il tema del "cambiamento" (individuale e collettivo) mettendoci a confronto gli uni con gli altri condividendo uno spazio fisico, un piatto, un bicchiere di vino, una discussione. Un dialogo. E ogni tanto la grande famiglia di Altritasti si inventa un momento per favorire tutto ciò; quest'anno capiterà venerdì 24 maggio, ad Asti. Una data simbolica che ci piace proporre a tutte e tutti i nostri compagni di strada...

Sì, perchè il 24 maggio capiteranno due situazioni interessanti: la prima è la (ennesima) manifestazione dei giovani e degli studenti di tutto il mondo, che saranno in piazza ovunque (e anche ad Asti, ci auguriamo...) in difesa del clima e del pianeta intero per sollecitare il cambio di rotta di un modello che ci sta conducendo nella più grande crisi (ambientale, sociale, economica) mai sopportata dall'uomo e dal nostro ecosistema.
La seconda è che alla mezzanotte del 24 maggio si concluderà la campagna elettorale per il rinnovo dei nostri rappresentanti in seno al Parlamento Europeo, al consiglio regionale del Piemonte, in centinaia di Comuni.

Una data che merita quindi una "ciliegina": la nostra festa.
Sobria e senza fronzoli, ma intelligente e amicale.

A cui Vi invitiamo, una ad uno.

Il programma è molto semplice: alle 17:30 ci troviamo ad Asti nel salone ipogeo del Centro Culturale San Secondo (via Carducci 22) per l'assemblea dei soci dell'Associazione Altritasti (solite necessità burocratiche: approvazione bilancio ecc. ecc.) e il rinnovo delle adesioni 2019.

Alle 20,00 Apericena ad offerta libera (diciamo 5 euro ...) con prodotti del territorio sapientemente cucinati dai volontari di Altritasti e dagli amici de "Il Gasti", Gruppo di Acquisto Solidale.

Alle 21,00 la serata/festa continua sul filo del tema "Raccontare il nostro Territorio". Molti amici di Altritasti si alterneranno per narrare il loro modo di intendere il rapporto tra "luogo" e "cambiamento", con l'aiuto di Fabio Balocco che presenterà il suo nuovo libro "Lontano da Farinetti. Storie di Langhe e dintorni".
Sedici testimonianze raccolte nell’arco di due anni; in Langa, ma anche in prossimità della Langa (da qui il sottotitolo). Storie, dunque. Storie di vita vissuta e di vita da percorrere e sfogliare, giorno dopo giorno. Le storie dei giovani Bruno e Lucia (con l'amico fraterno Gianluca) che decidono di ristrutturare una cascina a Ceva e di farla diventare luogo di riunione di altra gioventù, alternando la lavorazione artigiana del legno con l'attività circense e l'agricoltura famigliare; di Alessandro Mortarino, che sceglie di svestire i panni di navigato editore di periodici per iniziare ad usare le mani e godere del contatto con la terra o la calce,  offrendo la sua esperienza da giornalista/comunicatore alle attività di Movimenti e Associazioni come il Forum nazionale Salviamo il Paesaggio; di Paolo Montrucchio, ingegnere di talento creativo che sta ora sperimentando l'ipotesi di una vita da agricoltore - moderno ma rispettoso - nella sua Cascina del Risveglio; di Gianna e Fiorenzo, che hanno abbandonato le colline attorno a Barbaresco per realizzare il sogno di abitare una cascina realizzata con le loro mani nell’Alta Langa, a contatto con la natura; dei coniugi Ricchiardi, che hanno speso la loro vita alla ricerca dell'essenzialità e l'hanno concretizzata a Murazzano in una piccola casa di pietra nel mezzo di un bosco solitario; di Mauro Musso, che da dipendente di un supermercato si è trasformato in uno dei migliori pastai di Langa, inseguendo la piena salubrità per l'alimentazione umana attraverso il sapiente utilizzo di ingredienti primari coltivati con passione; di Giovanni Scaglione, piccolo viticoltore biologico di qualità a Loazzolo in terreni addirittura diventati Oasi del WWF e curati con cavalli anzichè trattori, in cui trionfa la biodiversità; di Leonardo Marengo, il giovane che ha scelto di vivere in una grande cascina sulle sponde del Belbo, fra piante ed animali, praticando il silenzio e la spiritualità per riconnettere la giusta armonia tra l'infinitamente grande dell'universo e l'infinitamente piccolo delle cellule che compongono il tessuto di un filo d'erba; di Serafina Terreno, che ha inconsapevolmente riportato la coltivazione dello zafferano a Murazzano, rivitalizzando una tradizione ormai perduta; di Gino Scarsi, pacifista, fabbro, cofondatore del Movimento Stop al consumo di territorio che, con un gruppo di amici, ha collettivamente acquistato oltre 200mila metri quadrati di boschi nelle Rocche del Roero per trasformarli in un'Oasi fruibile da tutti; di Alberto Ricca, apicoltore, agricoltore, accompagnatore turistico a piedi o in bicicletta, gran conoscitore della Langa che non sa ancora cosa «farà da grande»; di Vittorio Delpiano, detto Toio, sacerdote (ma non usate con lui questa espressione...), gran conoscitore di legni del territorio ed esperto costruttore di muretti a secco; di Ferruccio Fresia, che pianta gli alberi vicino alla cascina che recuperò decine di anni addietro sognando nuovi immensi boschi di faggio; di Beppe Marasso, storico protagonista delle battaglie del movimento pacifista, che vive a Neive fra vigne, noccioli e orti che ogni giorno ospitano la collaborazione curiosa di giovani e non più giovani amici desiderosi di comprendere il segreto dell' «ora et labora»; di Bruno Carbone, più noto come «il Brav’om», forse l’ultimo cantastorie di Langa.

Sedici voci che testimoniano che una vita diversa è possibile, a contatto con la natura e in armonia con i propri simili. A patto che le scelte di vita non siano dettate dal tintinnare della moneta...

Qui trovate la prefazione del libro, sapientemente delineata dal sociologo Marco Revelli.

Quindi VI ASPETTIAMO!!!!

Ah, per l'Apericena è gradita la preventiva segnalazione della Vostra presenza, sarebbe inospitale dirVi che "i manicaretti sono finiti"!
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 333 7053420.

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