Resistere alla guerra: l'appello delle Donne in Nero

a cura delle Donne in Nero contro la guerra di Alba.

Ci uniamo all'appello lanciato dagli Hibakusha, i sopravvissuti ai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki. Chiamano tutti i popoli e i governi del mondo a promuovere azioni per portare consapevolezza e sostegno internazionale perché il trattato dell'Onu che mette al bando le armi nucleari sia sottoscritto e attuato ...

Il trattato è stato approvato dall’Assemblea dell’ONU lo scorso 7 luglio con il voto favorevole di 122 paesi. Ma l’Italia non ha nemmeno partecipato alla votazione. L’Italia “ospita” 70 bombe atomiche USA nella basi militari di Aviano e Ghedi.

Insieme al movimento per la pace in tutto il mondo diciamo "VIA ALLE BOMBE NUCLEARI". Ci uniamo all’appello per un’azione globale per la pace e la giustizia, lanciato da molti luoghi che sono sedi di basi militari: negli Stati Uniti, in Afghanistan, nelle Filippine e in Italia a Vicenza (NoDalMolin) e a Niscemi (NoMuos). 

In Italia esistono ufficialmente 120 basi USA e NATO dichiarate, oltre a 20 basi militari USA totalmente segrete ed ad un numero variabile (al momento sono una sessantina) d’insediamenti militari o semplicemente residenziali con la presenza di militari USA. La loro presenza rende il nostro paese complice di politiche aggressive e potenziale bersaglio di ritorsioni.

“Dobbiamo chiederci quanto sia sostenibile un equilibrio basato sulla paura, quando esso tende di fatto ad aumentare la paura e a minare le relazioni di fiducia tra i popoli”  Papa Francesco  

Manifestiamo sabato 30 settembre - dalle 18 alle 19 - ad Alba in via Maestra

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