San Pietro a Lampedusa

di Daniela Grassi.

Esiste una tradizione popolare del nord Italia detta “La barca di San Pietro”: nella notte tra il 28 e il 29 giugno, festa dei Santi Pietro e Paolo, si mette all’esterno della casa, in cortile, su di un prato o un davanzale, una brocca d’acqua in cui si versa un albume d’uovo.
La tradizione dice che nella notte San Pietro si avvicini e soffi nella brocca facendo apparire dall’informe albume lo scafo di una barca lucente e spumosa, con alberi e vele svettanti.
Ma quest’anno San Pietro è volato più a sud, laggiù tra l’Africa e il primo approdo d’Italia che, per chi attraversa il mare in cerca di salvezza, è sempre più lontano...

Venti contrari, astiosi, neri come cumuli di uragano e di quel grigio nauseante e quasi abbagliante che riempie le nubi ingannevoli e menzognere prima della tempesta, hanno tentato in tutti i modi e per molti giorni di impedire che San Pietro si avvicinasse e soffiasse, ma ad un certo punto, sorprendendo tutti quelli che lo aspettavano a nord, nella brocca agitata del Mare Nostrum si è scoperto che San Pietro aveva già agito, aggirando tutti gli ostacoli e soffiando direttamente nel cuore di una giovane capitana coraggiosa e, certo, anche lei “avventata”, come tutti coloro che pur essendo al centro del loro tempo, sono al di sopra dei tempi e non ascoltano che la loro voce interiore riflettendosi nello sguardo e nella voce dei loro simili.

Così, all’alba del giorno di San Pietro ecco che la barca, nel buio della notte si materializza e appare di fronte a Lampedusa, sempre più vicina, e infine attracca, sospinta da una forza che va oltre la legge, come spesso accade quando la legge non rispetta l’Umano e non è per l’Umano.

Sul molo molto rumore, applausi e insulti, come sempre nella storia, ansia e sollievo, responsabilità e durezza dell’accadere.

Nei giardini e sui davanzali intanto, nelle caraffe limpide, si formano altrettante Barche di San Pietro e nel silenzio della notte, la sensazione è che siano più luminose e raggianti che negli anni precedenti.

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