La Regione conferma la riattivazione del treno Asti-Castagnole Lanze

Comunicato del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile.

Martedì 11 novembre si è tenuto a Torino, presso Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, il 28° incontro operativo del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile, con all’ordine del giorno la definizione del Programma di pre-esercizio del servizio viaggiatori della Linea Asti-Castagnole delle Lanze da giugno 2019 (messa a punto dell’orario ferroviario); la verifica dello stato dell’arte della procedura di richiesta e stanziamento di fondi statali per l’esecuzione dei lavori di ripristino del tratto di Linea ferroviaria tra Castagnole delle Lanze ed Alba alla luce del Progetto Preliminare presentato da RFI lo scorso luglio a Costigliole d’Asti; l’esame della programmazione di un nuovo treno Turistico, per il giorno 30 dicembre effettuato da Fondazione FS; la riattivazione urgente dei servizi Asti-Voghera come via preferenziale per collegare il Piemonte meridionale con Milano e rete AV, anche a seguito della soppressione dal 9 dicembre del collegamento Freccia Bianca con Bologna-Lecce ...

L’incontro è stato introdotto da una riflessione della Consigliera regionale Angela Motta, che ha ricordato le problematiche del trasporto ferroviario nel sud del Piemonte, facendo presente anche la recente presa di posizione in Consiglio regionale sulla soppressione nel nuovo orario FS del treno Frecciabianca tra Torino-Bologna-Lecce con gravi disagi per la realtà astigiana ed alessandrina, obbligata a recarsi a Torino per l’utilizzo dei Frecciarossa sulla tratta per Milano con costi e tempi di percorrenza decisamente maggiori.

E’, quindi, intervenuto il Presidente Giovanni Currado del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile, che ha illustrato i temi contenuti nell’ordine del giorno della riunione. Nello specifico è stata evidenziata all’Assessore regionale Balocco la continua riduzione del servizio ferroviario offerto per la mobilità nel sud Piemonte (in particolare Astigiano) a seguito della chiusura da oltre sei anni delle linee ferroviarie complementari (Asti-Castagnole-Alba, Castagnole-Nizza-Alessandria, Asti-Casale M.to-Mortara, Asti – Chivasso) e della recente soppressione del Frecciabianca per Lecce con conseguente impossibilità di un collegamento diretto da Asti e Alessandria per Bologna (salvo il trasferimento a Torino con il successivo utilizzo dei Frecciarossa).
E’ stato, inoltre, ricordato il problema dei tempi di viaggio insostenibili nella tratta Asti – Milano, pregiudizievoli anche per il settore turistico delle zone UNESCO del Monferrato e delle Langhe da parte dei viaggiatori provenienti dal centro-nord Europa in arrivo con i treni dal Nord Europa e negli scali aerei milanesi.

Ha, quindi, preso la parola l’Assessore Francesco Balocco che ha fatto presente l’avvenuta programmazione di un incontro già la prossima settimana con la dirigenza di Trenitalia per richiedere la pronta riattivazione del treno Fracciabianca da Torino a Bologna – Lecce, comprendendo le forti aspettative del territorio dell’Astigiano ed Alessandrino per il servizio ferroviario in questione.
Con riferimento al discorso dei treni storici, l’Assessore ha espresso un giudizio positivo sulla loro attuazione, fatta salva la necessità di una accorta programmazione e coordinamento con i territori interessati. Allo scopo di poter ottimizzare la loro programmazione nel nuovo anno verranno anche stanziati fondi appositi dalla Regione Piemonte.
Riguardo al discorso del reperimento dei fondi statali per il lavori di ripristino della tratta ferroviaria Castagnole delle Lanze – Alba, facendo seguito al Progetto Preliminare di RFI presentato nel luglio scorso a Costigliole d’Asti, l’Assessore Balocco ha fatto presente come siano state effettuate richieste e sollecitazioni in tal senso, risultando però il contratto di programma fermo all’esame del Parlamento a Roma e non ci siano pertanto al momento aggiornamenti particolari.

Infine, con riferimento al ripristino del servizio ferroviario ordinario sulla linea Asti – Castagnole delle Lanze da giugno 2019, l’Assessore Balocco ha confermato ai presenti l’impegno preso in tal senso nella riunione del tavolo tecnico del luglio scorso a Costigliole d’Asti. L’Assessore Balocco ha però fatto presente come sia indispensabile coinvolgere l’Agenzia della mobilità piemontese e Trenitalia per poter definire operativamente la riattivazione del servizio in riferimento alla messa a punto dell’orario, del materiale ferroviario e del personale viaggiante.

A questo scopo, l’Assessore Balocco si è impegnato ad organizzare congiuntamente con il Tavolo tecnico una riunione operativa anche con gli attori in questione (Agenzia e Trenitalia) già ad inizio anno per poter procedere nei tempi indicati di giugno 2019 all’effettiva riapertura della linea ferroviaria Asti – Castagnole delle Lanze.
Grazie alla disponibilità del Dott. Roberto Cerrato (Direttore dell’Associazione per il Patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato) è stato individuato il luogo dell’incontro in oggetto ad Asti presso la sede dell’Associazione in data venerdì 18 gennaio 2019 alle ore 16.30.
Il Tavolo tecnico in accordo con l’Assessore Balocco definirà un Ordine del giorno preciso della riunione per poter individuare e mettere a punto tutti gli aspetti tecnici indispensabili all’effettiva riattivazione del servizio ferroviario.

Su sollecitazione di Marco Devecchi (Osservatorio del paesaggio) in merito alle possibili iniziative da assumere, anche a Roma, per il reperimento dei fondi necessari alla sistemazione delle gallerie del tratto ferroviario Castagnole delle Lanze – Alba, l’Assessore Balocco ha fatto presente che nell’incontro del 18 gennaio prossimo verranno convocati anche i parlamentari del territorio per poter valutare con loro nel merito come procedere.

Ha, quindi, preso la parola il Vice Presidente della Commissione trasporti della Regione Piemonte Federico Valetti, che ha aggiornato i presenti sull’iter di approvazione alla Camera e quindi al Senato del contratto di programma, in cui dovrebbe trovare indicazione anche il reperimento dei fondi necessari per la sistemazione del tratto ferroviario Castagnole delle Lanze – Alba. Il Consigliere Valetti si è reso disponibile a recuperare tutta la documentazione parlamentare del caso e ad inviarla a componenti del Tavolo tecnico, anche in previsione dell’organizzazione dell’incontro ad Asti del 18 gennaio prossimo.

Da parte di Giacomo Massimelli, del Comitato Strade Ferrate Bartolomeo Bona di Nizza Monferrato, è stata ribadita con forza la necessità che il ripristino del servizio ferroviario della Linea Asti – Castagnole delle Lanze preveda anche il prosieguo naturale (non essendoci problematiche strutturali di sorta sulla linea) verso Nizza Monferrato e quindi Alessandria.

La riunione si è conclusa con il generale apprezzamento dei presenti per la conferma da parte dell’Assessore Balocco della riapertura della Linea ferroviaria Asti – Castagnole delle Lanze da giugno 2019. Analogo apprezzamento è stato riservato alla Città di Alba, nella persona del suo Assessore ai Trasporti Rosanna Martini, per il costante e fattivo impegno e la forte volontà di conseguire l’obiettivo strategico per il territorio della riattivazione completa della Linea ferroviaria Asti – Alba.

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