A cura dell’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero.
In queste ultime settimane ha tenuto banco sui media locali il parere negativo della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio (DG ABAP) del Ministero della Cultura (MiC) in merito al tracciato all’aperto del lotto 2.6.a dell’Autostrada Asti-Cuneo. Il famoso tratto mancante della A33, oggetto dell’indignazione di tutti i cittadini della provincia di Cuneo.
Sono state immediatamente convocate riunioni in Regione e al MiC per ridurre la portata del parere negativo e ricondurlo alla richiesta al Concessionario di produrre nel più breve spazio di tempo possibile una serie di documenti sull’impatto delle nuove opere e sulle possibili mitigazioni.
Tra una riunione e l’altra è passato sotto silenzio un altro avvenimento le cui possibili conseguenze potrebbero essere ben più significative sul completamento della A33, ossia l’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per l’adeguamento della Tangenziale di Alba...
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