Una premessa: il titolo è ingannevole. Però serve per attirare l'attenzione. E ora che state leggendo l'articolo lo spieghiamo meglio: Alba non avrà un Gay Pride bensì una Festa dell'Orgoglio LGBT+. Abbiamo scelto di scrivere nel titolo Gay Pride perché molti non conoscono ancora il significato della sigla LGBT ma tutti hanno sentito parlare almeno una volta - complice l'attività di riduzione della realtà a poche semplici categorie da parte dei media - di Gay Pride.
Ebbene, LGBT è una sigla che si rivolge alle persone Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender (mentre il "+" sta per tutte le altre categorie che non si rispecchiano nelle precedenti). La Festa dell'Orgoglio LGBT+ quindi è la festa che abbraccia tutte le differenze "per ricordarci che siamo tutti uguali", come recita il motto del Collettivo De-Generi, ovvero l'organizzatore della Festa. L'appuntamento è per il 30 Luglio in Piazza Ferrero. Di seguito riportiamo l'appello del Collettivo, appello che spiega perché è importante partecipare ...


a cura del Comitato Ferrovie Locali


Fermati alla frontiera, come succede ai migranti, i podisti della staffetta Cuneo-Ventimiglia per il rilancio della ferrovia e per la libera circolazione dei migranti. Avevano percorso tutta la Valle Vermenagna e poi la Valle Roya, col sole, con la pioggia e anche con un po' di grandine, nei tempi stabiliti e accolti tra gli applausi nelle varie stazioni. Ma a Fanghetto, quando uno strano confine stabilisce che non si è più in Francia ma si è ritornati in Italia, hanno dovuto arrestare la loro corsa ...


di Alberto Contu e Associazione Arci Cinema Vekkio.

In quale Comunità viviamo? Cosa significa essere una Comunità? Chiederci chi e come siamo, come individui e come collettività sono domande di fondamentale importanza sul Senso delle nostre esistenze in comune. Sono anche domande profondamente pedagogiche perchè sono collegate al come vogliamo diventare, al come ci piacerebbe vivere, a quale tipo di aggregazione sociale vorremmo contribuire a creare. Questi interrogativi sono quelli da cui sono partiti una quarantina di ragazzi/e dagli 11 ai 19 anni accompagnati e guidati da un gruppo di adulti (volontari e lavoratori del sociale) per raccontare la realtà del progetto educativo del Circolo Arci Cinema Vekkio di Corneliano e Piobesi d'Alba, e per promuovere attivamente percorsi per immaginare nuovi territori, spazi rinnovati e modi alternativi di intendere e vivere la vita e la socialità ...


A fine anno aprirà ad Alba l'Emporio Sociale, un negozio dove la merce viene donata e non esiste, quindi, scambio di denaro. Un progetto avviato dal consorzio socio-assistenziale Alba, Langhe e Roero, insieme alla Caritas diocesana, il Comune di Alba e al consorzio Cis (Compagnia di iniziative sociali), e con l'aiuto di imprenditori ed esercenti di altri negozi ...


Nel 1933 il Presidente americano F. D. Roosevelt firmò la legge Glass-Steagall - o meglio conosciuta come Legge sulla separazione delle banche - con la quale si tenevano separate l'attività commerciale delle banche da quella di investimento (banca d'affari). Insomma, da una parte le banche dedicate al credito delle famiglie e delle imprese, dall'altra le banche che giocano in borsa e fanno finanza speculativa. Con quella legge le due attività erano separate e non potevano entrare in comune: erano gli anni immediatamente dopo la crisi del '29 e il governo americano voleva evitare che il panico finanziario si ripetesse in futuro, cioè che le banche, per fare finanza speculativa, intaccassero i soldi dei risparmiatori.
Una legge che durò fino agli anni '90 quando il Presidente Bill Clinton la cancellò e il resto del mondo occidentale seguì quella decisione con gli effetti che sono sotto gli occhi di tutti.
Oggi c'è chi torna a parlare della proposta di separazione. Addirittura il piccolo Comune cuneese di Gaiola ha votato un OdG presentato durante l'ultimo Consiglio Comunale dall'oggetto “SEPARAZIONE BANCARIA E RIFORMA NORMATIVA SECONDO IL MODELLO DELLA LEGGE GLASS-STEAGALL”. Riportiamo l'interessante contenuto di questa proposta ... 

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