Creato un test per valutare l'autenticità della verdura bio

Una ricercatrice neozelandese ha realizzato un test per stabilire se una verdura dichiarata bio sia stata effettivamente coltivata in modo biologico.  Il test è infatti in grado di rivelare se le piante sono state concimate con sostanze organiche oppure utilizzando fertilizzanti industriali. Uno dei criteri di crescita utilizzati nell’agricoltura biologica è l’impiego di fertilizzanti organici, che spesso contengono anche deiezioni animali. Durante la crescita, frutta e verdura si trovano così ad assorbire azoto dal fertilizzante ed è proprio questo atomo che viene analizzato nel test.

 

L’”impronta” dell’isotopo di azoto proveniente dal letame animale pare, infatti, essere diversa da quella lasciata da un prodotto chimico industriale. La dott.ssa Roger, a capo del gruppo di scienziati che ha messo a punto l’analisi, ha dichiarato: “I consumatori hanno bisogno di strumenti indipendenti per verificare l’effettiva qualità di prodotti che sul mercato hanno prezzi significativamente più alti”.

 

I consumatori (in Nuova Zelanda ...) possono ottenere i risultati dell’analisi di un campione nell’arco di circa dieci giorni e il test può essere effettuato in ogni momento del processo di crescita del vegetale. Questa analisi permette anche di verificare se la crescita è avvenuta con tecniche idroponiche o su terreni naturali. Una tecnica ad isotopi simile, che utilizza il carbonio, può invece indagare se alcuni prodotti, come i pomodori, sono cresciuti in serre riscaldate con combustibili fossili.

L’esperienza del laboratorio neozelandese annovera risultati nel settore alimentare che vanno dalla verifica se vi sia zucchero aggiunto nelle spremute d’arancia, ai test che controllano se nel miele vi sia glucosio, aggiunto con lo scopo di aumentarne la massa. Si può anche testare se le verdure sono state coltivate nel terreno o con tecnica idroponica.

La ricercatrice Karyne Rogers, del GNS Stable Isotope Laboratory, con questo test vuole impedire che ai consumatori vengano spacciati come bio prodotti convenzionali. I risultati del test sono disponibili nel giro di una decina di giorni a un costo molto accessibile.

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino