Essenze e assenze

di Marisa Pessione.

Siamo esseri fragili. Un'affermazione secca che dovrebbe farci pensare e, di conseguenza, agire nel nostro vivere quotidiano con molta delicatezza, attenzione, cura e avvedutezza. Ma è proprio quello che facciamo per preservare la nostra fragilità e quella di tutto ciò che ci circonda? Pandemie, peste suina, guerre, cambiamenti climatici, sfruttamenti di risorse naturali e umane, contaminazioni di suolo, acqua, aria... non sono la conferma che stiamo camminando come elefanti in un mondo disseminato di bicchieri di cristallo? Qualcuno dirà che bisogna guardare avanti, non soffermarci a raccogliere i cocci perchè ci verranno in aiuto i cerotti della scienza, della tecnologia green e della nuova economia del "produci, consuma e nuovamente produci"...

Uno scenario che ha evidenziato sempre di più la nostra debolezza come specie umana e che ha già causato effetti devastanti nell'equilibrio naturale e mentale degli esseri viventi. Ma, quindi, è questo il mondo che vogliamo avere sotto i nostri piedi e sopra le nostre teste? E' forse il non agire la chiave per preservare e custodire una fragilità ormai poco nascosta?
Ma nell'essere fragili non si racchiude la bellezza e l'innato prendersi cura?

Sono domande aperte che non sono alla ricerca di soluzioni: cercano il semplice esercizio di uscire da pensieri unici.
Ho quindi pensato di guardare alla fragilità che mi circonda con lo stupore dei bambini e intrappolarla nelle parole...
 
Essenze e assenze dell'essere fragili

un nido d'uccello lambito da raffiche di vento
una foresta incantata da selvagge contaminazioni
un corso d'acqua che scorre senza curve
un lago che piange lacrime aride
una piuma che cerca di volare nella pioggia
un fiore reciso per una dichiarazione di eterno amore
un mare che culla speranze di vita
un lembo di terra assetata
un confine naturale preda di false promesse
un filo teso
una ricerca compulsiva della propria identità  

Un elenco aperto a cui, ogni giorno, ognuno di noi potrà aggiungere una fragilità... per costruire insieme un delicato percorso di cura, attenzione e ascolto.

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino