di Marco Aime, Docente di antropologia culturale presso l’università di Genova.
Peter Norman, chi era costui? Chi ricorda quest’uomo? Quasi nessuno, eppure dovremmo ricordarlo e non solo perché vinse la medaglia d’argento sui duecento metri alle Olimpiadi di Città del Messico, ma per ché lui, australiano e bianco, accettò di indossare il simbolo dell’Olympic Project for Human Rights, mentre Smith e Carlos alzavano il pugno guantato di nero, per protestare contro le discriminazioni razziali...