La notizia di certo non sorprende, né giunge inaspettata. La Nestlé ha proposto alla regione canadese dell'Alberta di creare una borsa dell'acqua – così come avvenuto per altre materie prime – per risolvere un'annosa questione di concorrenza. L'acqua della zona, infatti, è contesa dagli agricoltori locali (che la utilizzano per irrigare i campi coltivati) e dalle compagnie petrolifere, come la Syncrude o la Suncor, cui invece è necessaria – in grandi quantità – per estrarre il petrolio dalle sabbie bitumose ...