A cura di Luca Quagliotti (Segretario Generale CGIL Asti) e Luisa Rasero (Politiche abitative CGIL Asti).
Nel mese di Aprile 2021 avevamo scritto al Comune di Asti e all’Agenzia Territoriale per la Casa, segnalando quella che ritenevamo una incongruità – una ingiustizia – nel recente bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (o case popolari, come si diceva più chiaramente una volta).
Il Comune ci rispose che la questione non era di sua competenza. A dire il vero anche noi eravamo a conoscenza che il bando discendeva da una legge regionale, infatti la citavamo puntualmente. Ma, nel rivolgerci all’autorità a noi più vicina, il nostro Comune, presupponevamo ovviamente che si facesse latore della nostra osservazione verso l’istanza superiore e, soprattutto, ci aspettavamo un parere in merito, positivo o negativo che fosse. Pazienza...