Anne Karpf, sociologa, giornalista e collaboratrice del The Guardian, nel libro “How women can save the planet” propone una narrazione differente e critica sulle azioni per il cambiamento climatico partendo dall’analisi del linguaggio intorno alla crisi climatica.
Il cambiamento climatico sta rendendo sempre più nette le disuguaglianze economiche e sociali, colpendo soprattutto quelle fasce di popolazione che dipendono, per la loro sussistenza, da risorse e cicli naturali legati a loro volta proprio al clima. L’emergenza climatica, quindi, non colpisce tutti allo stesso modo: le donne vengono colpite più duramente dai disastri naturali, specialmente nelle aree più povere del mondo, ed hanno più possibilità degli uomini di morire a causa dei cambiamenti climatici...