Imagedi Guido Bonino.

Nel dibattito che vede il partito della cementificazione contrapposto alle associazioni ambientaliste nell’intento di fare cassa il primo e di difendere il territorio quale bene comune le seconde, si è recentemente inserita la voce del sindacato, affermando che il rilancio dell’economia passa attraverso le grandi opere. Non ritengo che i grandi numeri siano una garanzia né di sviluppo economico, né tantomeno sinonimo di una corretta gestione e riqualificazione del territorio ...

ImageUna interpretazione psicoanimistica dei fatti di Terzigno a cura di Antoine Fratini, Movimento Stop al Consumo di Territorio di Fidenza e Presidente dell'Associazione Europea di Psicoanalisi.

Mentre in qualunque nazione realmente progredita un parco naturale come quello del Vesuvio verrebbe considerato, oltre che un luogo da tutelare, una risorsa eccezionale per l’economia locale dei comuni che lo ospitano, nell’Italia di oggi si trasforma in un luogo ideale (l’unico?!) per ubicarvi discariche a cielo aperto. Ora, al di là dei problemi igienico-sanitari e politici pur rilevanti, questo fatto rappresenta anche, ad un'analisi più approfondita, l’ennesimo segno di una vera e propria offensiva contro i parchi naturali già denunciata in altra sede ...

ImageCirca 30 milioni di ettari di terre coltivate perdute ogni anno, l'equivalente della superficie dell'intera Italia: è questo l'impressionante dato che emerge da un Rapporto dell'Onu presentato lo scorso 21 di Ottobre. Le cause di questo inarrestabile "esproprio" sono la degradazione progressiva dell'ambiente naturale, l'industrializzazione e l'urbanizzazione, come ha sottolineato Olivier De Schutter, Relatore speciale delle Nazioni Unite per il diritto all'alimentazione, nella presentazione del suo rapporto ...

Imagedi Catterina Simonelli.

Ora che la Provincia ha definito  il piano energetico e la Regione ha decretato una moratoria all’autorizzazione di nuovi impianti fotovoltaici a terra, che cosa resta da dire a noi di Cortiglione che abbiamo sostenuto la necessità di regole per riportare sui binari della ragionevolezza un modo di procedere che esponeva il territorio allo sfregio paesaggistico e all’aggressione speculativa? Dovremmo tacere e accettare, come se fosse solo una casualità, il non rientrare, per pochi giorni, sotto la tutela della moratoria regionale e delle linee guida della Provincia ?

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino