Lo scorso Martedì 29 Maggio, il comitato di Asti è stato invitato all'Assemblea dell'Acquedotto del Monferrato (che NON è una SpA ma un Consorzio tra 101 Comuni delle province di Asti, Alessandria e Torino '), poichè tra i punti all'ordine del giorno compariva una valutazione ed eventuale adesione alla nostra proposta di Legge d'iniziativa Popolare per l'Acqua Pubblica.
Il Comitato Provinciale Astigiano a favore delle Acque Pubbliche (formato da 27 Organizzazioni della Società Civile astigiana sostenitrici della proposta di Legge d'iniziativa Popolare per la ri-pubblicizzazione delle acque italiane) ritiene utile aggiungere qualche propria considerazione in merito alla costituzione della S.I.A.M. Servizi Idrici Astigiano Monferrato, società consortile a responsabilità limitata a cui spetterà il compito di assicurare la gestione del servizio idrico integrato di ben 154 Comuni (104 dei quali in provincia di Asti).
Dopo aver acquisito l'adesione formale del Consorzio dei 101 Comuni dell'Acquedotto del Monferrato (primo e finora unico Acquedotto italiano ad aver ufficialmente scelto di appoggiare la proposta di Legge d'iniziativa popolare per l'Acqua Pubblica), il Comitato Astigiano è lieto di comunicare un'altra adesione importante: quella dell'Autorità d'Ambito Territoriale Ottimale n° 5 Astigiano-Monferrato.
Sono lieto di informare che pochi minuti fa anche l'Amministrazione Provinciale di Asti ha deliberato - all'unanimità - la propria adesione e sostegno alla proposta di Legge d'iniziativa popolare per la ri-pubblicizzazione delle acque.
Durante il dibattito, su richiesta ufficiale di alcuni consiglieri del centro-destra, tutti i membri dell'Amministrazione Provinciale hanno chiesto di poter firmare personalmente la proposta di Legge, occasione che (ovviamente) non mi sono lasciato sfuggire '
Cari Amici,
siamo finalmente giunti alla conclusione della nostra campagna a sostegno della Legge d'iniziativa popolare per l'Acqua Pubblica ed è doveroso provare a sintetizzare gli elementi essenziali di quanto è stato fatto, che non è poco '
Questa volta il mio messaggio (volutamente ') NON sarà brevissimo; me ne scuso e mi auguro vogliate ragionare su tutti i punti tracciati che ci serviranno per delineare Lunedì 9 Luglio (ore 18,15, presso biblioteca del Centro Culturale San Secondo) i possibili forse necessari -sviluppi del nostro comune lavoro.