
di Marinella Correggia.
Un modello di riferimento inarrivabile, per un’azione diretta durante una conferenza stampa? Munthazar al Zaidi, il giornalista iracheno che a Baghdad lanciò le sue scarpe a George W. Bush urlando «in nome delle vedove, degli orfani e del milione di uccisi in Iraq». Finì in carcere, e torturato, per quasi un anno: vilipendio di capo di Stato estero. Ma qui, all’aeroporto militare di Trapani, sotto il tendone della conferenza stampa che presenta le esercitazioni Trident Juncture dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico detta anche Nato o Alleanza atlantica, quali conseguenze avrebbe avuto il lancio di una scarpa – senza mirare bene, per carità – contro l’ignaro vicesegretario generale della Nato Alexander Vershbow? Chissà ...