
di Alessandro Mortarino.
Secondo i dati diffusi dall'Arpa, nei primi 50 giorni di questo anno alla stazione di rilevamento Baussano di Asti sono stati registrati ben 31 sforamenti del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana dal Pm-10 (il numero massimo consentito è di 35 giorni all’anno, il valore soglia è 50 microgrammi/m3) che fa del capoluogo astigiano la seconda città in Piemonte in questa classifica dei centri più inquinati. Occorre quindi un drastico intervento. E, dopo l'interpellanza presentata dal neo consigliere di minoranza Mario Malandrone, la Giunta comunale ha finalmente deliberato l'adesione al “Protocollo operativo per l’attuazione delle misure urgenti antismog” ...
Leggi tutto: L'inquinamento atmosferico ad Asti è sempre più preoccupante