Campagna promossa dall'Associazione PeaceLink.
La riforma della giustizia proposta dalla ministra Cartabia rischia di vanificare il prezioso lavoro della magistratura nel perseguire i cosiddetti ecoreati, e in particolare quelli per "disastro ambientale". Tali processi si rivelano spesso molto complessi dal punto di vista tecnico-scientifico. Applicare tempi eccessivamente stringenti alla fase delle indagini significherebbe non avere a disposizione elementi di prova tali da andare oltre il "ragionevole dubbio". Così pure i tempi per l'appello e la Cassazione devono tenere conto necessariamente della oggettiva complessità dei processi e della quantità dei testimoni...