Leggi tutto: Ti hanno insegnato a pensare che è meglio non fare niente
di Gian Michele Accomasso.
Funivia del Mottarone, quattordici persone sono morte in seguito al distacco ed alla conseguente caduta di una cabina. Ci sono tre persone indagate quali responsabili della strage.
Uno, il preposto, ammette le sue responsabilità: l'impianto non funzionava bene, causava blocchi improvvisi delle cabine. Per evitarli ho inserito dei ceppi che impedivano il blocco, ma disattivavano anche l'impianto frenante della cabina. In caso di rottura della fune traente tutto sarebbe precipitato a terra: ma la fune pensavo che non si sarebbe mai spezzata!
Il gestore dell'impianto dice che la sicurezza dell'impianto non è di sua competenza, la gestiscono i tecnici. Insomma se ne lava le mani!...
di Serena Doe Mazzini.
Su quella funivia ci salivo spesso due volte al giorno, circondata da bambini, quando lavoravo al centro estivo per pagarmi l'università. Ne ho sempre avuto il terrore, a ogni pilone smettevo di respirare, con i bimbi che mi prendevano in giro urlando "Olè", a ogni salto...
Leggi tutto: La strage della funivia deriva dalla fame di profitto
di Luisa Rasero (Responsabile Coordinamento Donne CGIL Asti) e Luca Quagliotti (Segretario Generale Camera del Lavoro CGIL Asti).
Luana, 2021 non 1944.
Nel 1944 ad Asti persero la vita 9 giovanissime donne, nell'incendio della fabbrica in cui lavoravano. Sono le Brusaji. Luana D'Orazio è morta il 3 maggio, anno di grazia 2021, straziata da un ingranaggio della fabbrica tessile in cui lavorava, in provincia di Prato. Stessa sorte e stessa fascia di età delle nostre ragazze, l'accogliamo tra di loro nel nostro ricordo. Con una nota straziante in più: Luana, pur così giovane, era già mamma...
Leggi tutto: Sulla morte della giovane operaia Luana D’Orazio
Leggi tutto: La musica dal vivo è in crisi. E non ci sono Sostegni all'orizzonte