di Alessandro Mortarino e Edoardo Salzano.
Forse (anzi: sicuramente …) non ci sarebbe stato alcun bisogno di aggiungere altre parole alle molte già espresse nell’arco dei primi tre mesi di campagna per lo “Stop al Consumo di Territorio” per specificare ancor meglio il senso di questa iniziativa appoggiata e sottoscritta sinora da oltre 8.200 persone e 170 tra Associazioni, Comitati, Gruppi organizzati.
Ma lo scorso Venerdì 6 Marzo, Silvio Berlusconi ha annunciato una ennesima “follia” del suo governo decantandola come uno strumento essenziale per la ripresa economica: "un piano straordinario per l’edilizia con effetti eccezionali sulla casa" che consiste in una liberalizzazione spinta delle norme per costruire, con un sostanzioso aumento delle cubature di tutto il patrimonio edilizio esistente "in deroga ai regolamenti e ai piani regolatori". L’esatto opposto di quanto la Società Civile e il nostro Movimento chiede a gran voce …