di Massimiliano Bosco, ingegnere e curatore scientifico dei lavori del coordinamento comitati Val Tiglione e Via Fulvia.Vorrei sfatare il luogo comune su comitati ambientalisti, che, per molti, sorgono per dire “no” alla discarica, all’inceneritore o altro. Questi schemi non ci appartengono: basta leggere i nostri contributi su energia e rifiuti. Ridurre il problema alla sola scelta della tecnica di smaltimento è controproducente: perché non si ragiona sui dati di fatto? Perché non si parla di tonnellate/anno?
Quanti sanno che l’inceneritore di Vienna tratta solo il 12% dei rifiuti prodotti, perché tutto il resto è recuperato e riciclato e, comunque, si bruciano 250.000 tonnellate all'anno per un bacino più grande dell’intero ATO1 ?