Mentre “infuria” il dibattito sull'opportunità o meno di ospitare un inceneritore nei dintorni di Asti, a pochi chilometri di distanza è in piena azione una virtuosa esperienza pubblica di gestione dei rifiuti nell'ottica del miglioramento continuo e dell'obiettivo “zero sprechi”.
Si tratta del Comune di Vinchio (678 abitanti), patria di un vino (il barbera) osannato sui mercati mondiali e prodotto da una felice realtà di Cantina fra produttori (esempio sempre più raro nell'individualismo del Piemonte enoico) ...
Leggi tutto: I rifiuti di Vinchio: un'esperienza "da copiare"...


Il Consiglio Comunale di Canelli ha dunque scelto, nella seduta dello scorso 10 Novembre, di non appoggiare il progetto della Provincia di Asti per la possibile costruzione di un inceneritore di rifiuti sul territorio.
Gentile dott.ssa Mercedes Bresso, vorrei pregarLa di dedicare alcuni minuti del Suo prezioso tempo per considerare questa mia lettera, che riguarda la gestione dei rifiuti solidi urbani.
Provo a partire da una situazione “oggettiva” (perfettamente in linea con le leggi e in atto già da diversi anni) per tentare di allargare il ragionamento che da qualche mese AltritAsti sta ospitando riguardo alla gestione dei rifiuti ed all'opposizione popolare scatenatasi all'ipotesi di costruzione di un inceneritore attorno alla città di Asti.