di Angelo Marinoni, vicepresidente di AFP-Associazione Ferrovie Piemontesi.


Interveniamo ancora una volta circa il dibattito sulle piste ciclabili sopra i sedimi ferroviari; in prima istanza vorremmo ufficialmente chiarire che non esiste un fronte contro le piste ciclabili, mentre esiste un fronte contro il sistema ferroviario complementare. Lo sviluppo di percorsi ciclabili, vie verdi, o banalmente piste ciclabili è auspicato e incoraggiato da una organizzazione come la nostra che fa della mobilità eccellente ragione di esistere. Lo sviluppo di una rete ciclabile è sinergico e parallelo ad una corretta gestione della rete ferroviaria, non è in competizione: l’unica osservazione che va fatta è che uno sviluppo di una rete ciclabile sopra e al posto della rete ferroviaria non abbia alcun senso ...



di Alberto Colazilli, Paesaggista esperto in arte del giardino, Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio ONLUS.


La tortura degli alberi sta diventando una peste che affligge molte città italiane con danni spesso gravi al patrimonio pubblico e privato. C'è un'orda selvaggia di poveri diavoli armati di motosega che si accanisce nel peggiore dei modi contro questi esseri viventi incapaci di reagire. Con la pessima gestione del verde si vanno a creare potenziali bombe a orologeria pronte a uccidere; gli alberi poi soccombono tra malattie fungine, carie, crescita stentata, collasso ed infine crollo su cose e persone durante i temporali o le tempeste di vento. Spadroneggia il "ribasso" negli appalti pubblici e privati; non ci sono soldi per lavori a regola d'arte e la qualità dell'esecuzione è un antico ricordo in numerosi casi; tutto deve essere fatto di fretta perchè la prima regola è quella di prendere più lavori possibili al di là della professionalità nell'esecuzione. E sono purtroppo in tanti a cadere nel tranello, spinti dalla crisi o dall'ignoranza ...  



di Alessandro Mortarino.


Le colline del Monferrato, del Roero e delle Langhe da molti anni, e ben prima che il percorso di candidatura a "patrimonio dell'umanità" iniziasse, rappresentano una attrazione fatale per le sensibilità di persone e famiglie di tutto il mondo che hanno finito per scegliere il nostro territorio non solo come meta turistica, ma addirittura lo hanno eletto a loro luogo di vita e di residenza. Svizzeri, tedeschi e olandesi dapprima. Oggi anche inglesi, scandinavi, statunitensi e cinesi. Tra loro spicca la storia di Maria Evi Volpato e di Karl Goran Karlsson, due ex colleghi svedesi che hanno scelto un "Bricco" di Nizza Monferrato per trasferirsi, avviare un agriturismo e progettare un suggestivo recupero architettonico che prevede anche la parziale demolizione di un antiestetico capannone ...



Immediata risposta degli amministratori dei Comuni della tratta Alba-Nizza Monferrato-Asti dopo le convocazioni dei giorni scorsi al cospetto dell'assessore regionale al turismo e alla cultura, Antonella Parigi, e dopo le sue affermazioni di principio in appoggio alla sostituzione dell'attuale strada ferrata con una ciclovia in pedane di gomma. Un cospicuo gruppo di Sindaci, Vice Sindaci o Assessori competenti (tra cui quelli di Alba e Asti) si è riunito venerdì scorso a Costigliole e ha sottoscritto un documento unanime in cui si ribadisce "con forza e con immutata convinzione l’esigenza assolutamente primaria per il territorio che il servizio ferroviario venga prontamente e stabilmente ripristinato" ...



di Angelo Marinoni.


“Fu Nuto che mi disse che con il treno si va dappertutto”, esordisce cosi’ Cesare Pavese in un monologo in cui la ferrata che da Alba portava a Alessandria era indiscussa protagonista del suo mondo, coreografia portante di un vivere quotidiano della Langa come della Pianura limitrofa che con essa viveva in osmosi.
Difficile credere che quelle rotaie pregne di storia come di letteratura, momento vitale di una valle Belbo assurta a patrimonio dell’umanità, giacciano abbandonate da amministratori insipienti e da una classe dirigente sonnolente, impossibile credere che qualcuno le voglia dimenticare e coprire in un progetto di pista ciclabile, come pensare di fare un campo da golf di una porzione di Malpensa ...

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino