di Ascanio Celestini.
Questa volta racconterò una favola. Perché nelle favole di tradizione popolare c’è un rapporto tra uomo e natura che sta scomparendo.
Molti di noi che non sono contadini o pescatori, allevatori o boscaioli hanno un’idea della natura come di qualcosa che si può amare. La natura si riduce alle belle passeggiate in montagna, alle belle fotografie da condividere con gli amici. Invece nella fiabe popolari la natura incute timore. Cioè quel sentimento che è allo stesso tempo amore, rispetto e paura. Noi non abbiamo più timore della natura. Siamo diventati turisti della natura...