Curare, insegnare, inventare giochi, cucinare, pulire, stare vicino ai più fragili… Durante il lockdown non sono stati i governi a proteggere la popolazione, meno ancora sono state le imprese che non hanno smesso le proprie attività produttive. È stato uno straordinario e invisibile lavoro domestico il motore fondamentale della società. Ma gli uomini hanno un problema: il carico principale di quel lavoro non retribuito ricaduto sui nuclei familiari a causa della pandemia è stato principalmente svolto da donne. Purtroppo non c”è solo l’incremento di episodi di violenza domestica nei loro confronti. Ecco, quando si ragiona di epidemia e di crisi come opportunità per ripensare la società e l’economia bisognerebbe partire da quel problema gigantesco degli uomini. Un appello...

di Marco Bersani, Attac Italia*.

In oltre 60 piazze italiane si è espressa in questi giorni l’indignazione di famiglie, lavoratrici e lavoratori della scuola contro le linee guida del governo in merito alla riapertura delle scuole a settembre, per l’inizio del nuovo anno scolastico. A fronte di una situazione che ha visto pregiudicati per cinque mesi il diritto all’istruzione e alla socialità di otto milioni di minorenni, nessuno si sarebbe aspettato una tale dimostrazione di indifferenza e una totale assenza di soluzione di continuità. Non è qui in discussione la necessità o meno dei provvedimenti presi dall’inizio di marzo ad oggi (sui quali i pareri sono diversi), ma la costante rimozione dei bisogni dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie, conculcati dentro il lockdown e non riconosciuti come priorità neppure ora che la fase critica dell’epidemia appare finalmente superata...

di Marco Bersani, Attac Italia*.

Una delle maggiori evidenze emerse durante la fase critica dell’epidemia da Covid-19 è stata il collasso del sistema sanitario in tutte le regioni maggiormente colpite, con l’ (ex) eccellenza lombarda ritrovatasi con il primato mondiale negativo in termini di malati e di morti.
Abbiamo drammaticamente sperimentato cosa hanno significato due decenni di progressiva trasformazione della salute da diritto a merce: drastici tagli alla spesa e al personale, ingresso ed espansione dei privati, torsione aziendalistica anche della gestione pubblica...

A cura di ARI-Associazione Rurale Italiana.

Lancio del nuovo documento contadino di analisi sulla pandemia.
Siamo contadini e contadine coinvolti/e anche noi nella pandemia Covid 19, esprimiamo qui il nostro punto di vista, con l’intenzione di dialogare con le realtà sociali e le esperienze che condividono queste visioni. Partendo dal necessario sguardo sui caratteri biologici dei coronavirus ed osservando alcune significative correlazioni sulla diffusione epidemica del Sars-Cov 2 nel territorio italiano, abbiamo inteso approfondire gli aspetti maggiormente in relazione con la dimensione agroecologica che comprende anche salute, economia, e società...

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